Si avvicina il debutto del
Mercedes-Benz VLE, il primo modello sviluppato sulla
piattaforma modulare e scalabile VAN.EA, che quest’estate durante i test ha compiuto
1.100 km con due sole ricariche. Mercedes-Benz ha annunciato di aver
completato oltre il 90% dei lavori di ammodernamento dello stabilimento di Vitoria, nei Paesi Bassi, dove è già partita la
produzione di pre-serie. Questa fase intermedia serve a costruire i primi esemplari per testare i processi produttivi e la qualità del modello prima dell’avvio della produzione di massa con la presentazione del nuovo van elettrico che è attesa per il prossimo anno.
L’ammodernamento dell’impianto di Vitoria

La fabbrica di Vitoria, che già produce la
Classe V, il Vito e l’
eVito, sarà in grado dal 2026 di
assemblare sulla stessa linea produttiva anche il VLE. Per raggiungere questo obiettivo è stata realizzata una profonda modernizzazione delle aree produttive con una nuova carrozzeria, un reparto verniciatura flessibile e un’area di assemblaggio completamente rinnovata. Grande attenzione è stata rivolta anche alla sostenibilità con lo stabilimento che ora
opera a emissioni zero, utilizzando energia elettrica da fonti rinnovabili dal 2013 e che è stato dotato di impianti fotovoltaici e di sistemi geotermici. L’efficienza è stata aumentata anche grazie al recupero del calore generato durante le operazioni di verniciatura.Accanto agli investimenti sulle strutture, Mercedes-Benz ha lavorato sulle
competenze dei dipendenti. Circa cinquemila dipendenti sono stati coinvolti in oltre 160 corsi di formazione dedicati alle nuove tecnologie, ai processi digitali e all’integrazione di materiali innovativi. Per preparare la produzione del VLE sono state
realizzate copie virtuali dell’impianto e delle linee produttive, aggiornate in tempo reale grazie a sistemi digitali, sistemi basati sull’intelligenza artificiale e per la prima volta sarà introdotto su un van di serie l’MB.OS, il nuovo sistema operativo sviluppato dalla casa tedesca.
Pronta al debutto

L'avvio della produzione di pre-serie segue i diversi test che Mercedes-Benz ha già svolto sul VLE. I prototipi, infatti, hanno superato con successo
prove di efficienza aerodinamica nella galleria del vento a Stoccarda e collaudi ad alta velocità sul circuito di Nardò, dove i tecnici hanno ottimizzato il funzionamento del motore elettrico e della ricarica rigenerativa. Ancora più significativo è stato il viaggio da Stoccarda a Roma, di quasi 1.100 chilometri che il VLE ha completati con sole
due soste di ricarica da 15 minuti ciascuna. Altri test sono stati eseguiti al Circolo Polare dove il VLE ha mostrato affidabilità anche in condizioni estreme di freddo, ghiaccio e neve. Il VLE si presenta quindi come un modello capace di unire l’esperienza di guida di una berlina con la versatilità tipica di una monovolume. Sarà disponibile in versioni fino a otto posti e si rivolgerà sia alle famiglie che a coloro che cercano soluzioni premium per la mobilità professionale. L’offerta inizierà con la
versione completamente elettrica, ma in futuro sarà disponibile anche con un
motore endotermico di nuova generazione, a conferma della flessibilità produttiva dell’impianto spagnolo.