Michelle Hunziker, la confessione straziante sui suoi cagnolini fa piangere tutti

La confessione di Michelle Hunziker sui suoi cagnolini è un colpo al cuore: ha commosso tutto il web!
La showgirl condivide sui social media scatti e pensieri affettuosi per i suoi amici pelosini, ma molti fan non conoscono i fatti scioccanti dell’ultima confessione di Michelle Hunziker. Uno spaccato di vita vera nel bel mezzo dell’ipocrisia del web.
Michelle Hunziker ha sempre detto che Leone e Odino fanno “parte della famiglia”. Li tratta come figli, e non riesce a comprendere come li possano abbandonare.
Ma l’amore di Michelle per i cani lo si vede anche a Striscia la Notizia. Ad esempio la cagnolina Pace è trattata come una regina, e di cui la stessa showgirl è contentissima. Spera che possa trovare un padrone buono, anche perché la tentazione di adottarla, è tanta.
Michelle ne ha visti 18 da quando conduce il format, e anche Gerry è stato tentato, ma al momento stando in appartamento, non può. Se avesse avuto una casa in campagna, probabilmente ci penserebbe ad adottarne quanti più possibile!
Leone, sta sempre con Michelle, mentre Odino ogni tanto va a farle visita, poiché passa più tempo con il suo papà Tomaso Trussardi, ex marito. Ma tra le ultime verità trapelate, emerge qualcosa di toccante.
Cos’è successo ai cagnolini di Michelle Hunziker, confessione
La mamma le ha trasmesso l’amore per gli animali, tanto che il nucleo di origine di Michelle Hunziker, ha persino adottato un leoncino nato in uno zoo. Cresciuta tra cani e gatti, ricorda Duchessa la prima cagnolina, ma anche i 7 gatti che le tenevano compagnia quando è nata Aurora! Ecco la confessione mai dichiarata prima.
Quando viveva in Brianza e Aurora era appena nata, Tony è stato il primo gatto. Un giorno Eros si sconvolse tanto da urlare “Non è un maschio, ma una femmina”, le disse. Poi l’arrivo del labrador Gimbo, salvato da un cassonetto, e nonostante le buone intenzioni aveva ormai il cimurro: morì tra le sue braccia.
Proprio dopo questa tragica vicenda, Michelle non ha avuto cani per molto tempo.
Anche Sole e Celeste amano i cani. Per le regole, Michelle dice che non ne dà, perché sono membri della famiglia, e come tali vanno trattati. Unico limite è non chiedere il cibo dalla tavola.
Non può stare senza i cagnolini, e qui la confessione dolorosa:
«Il dolore che ho provato quando Lilly è morta è stato forte. Se non ci fossero stati Odino e Leone, non avrei preso un altro cane. Non puoi sostituire un affetto così grande. Soffriva di edema congenito al cuore, aveva 11 anni. Dovevo andare via una settimana e poi partire con lei, così ha fatto i controlli e sembrava tutto a posto. Invece ha aspettato che me ne andassi per morire. I cani lo fanno. Tendono a nascondersi per non farti soffrire. Era il giorno prima che rientrassi, mi trovavo in mezzo al mare, è stato terribile. L’ho fatta cremare e adesso riposa sotto una pianta di mandorlo che ho in terrazzo, simbolo di rinascita».
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