Red Wine make-up: un brindisi al trucco per l’autunno

Settembre 16, 2025 - 04:30
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Red Wine make-up: un brindisi al trucco per l’autunno

In autunno i colori si fanno più caldi, più profondi e intensi. Ed è ciò che accade anche al make-up. Dopo una stagione all’insegna del glow e dei colori più spensierati e vivaci, è arrivata l’ora di mettere via il nostro amatissimo Martini (che ha ispirato l’estate al sapore di limone) e tirare fuori il classico e apprezzatissimo bicchiere di vino. È proprio lui a ispirare uno dei trend che descrivono al meglio l’atmosfera autunnale: parliamo del Red Wine make-up.

La febbre degli Anni 90: il ritorno del make up grunge

Di cosa si tratta esattamente? Non del solito trucco cromatico ispirato alla palette autunnale, ma un’estetica che porta sul viso l’intensità del vino mixata al grunge Anni 90. Racconta infatti di un ideale femminile ben preciso, l’unione perfetta tra sensualità e un tocco di ribellione.
Su TikTok è già virale, dunque scopriamo di cosa si tratta esattamente.

Make-up d’autunno: cos’è il Red Wine make-up

Il termine Red Wine make-up nasce proprio dall’associazione immediata del vino e delle sue sfumature di rosso: bordeaux, burgundy, prugna, fino alle sfumature più scure e vellutate – colori che rispecchiano perfettamente l’atmosfera autunnale. È un make-up look monocromatico, costruito per creare continuità tra occhi, labbra e guance.

zendaya red wine make-up

Getty Images

La chiave, come sempre, sta nella personalizzazione: i toni sono pieni e pigmentati, ma possiamo scegliere noi il livello di intensità, in base alle nostre preferenze. Proprio come il finish: possiamo scegliere una finitura più opaca o glossy. In poche parole parliamo di un make-up deciso, che si può o meno rendere più soft e naturale grazie alla quantità di prodotti utilizzati.

L’eredità grunge del Red Wine make-up

Come ogni trend make-up che si rispetti, anche il Red Wine make-up prende ispirazione da un’estetica più ampia. Parliamo ovviamente del grunge, nata negli Anni 80 e consacrata anche dalle star un decennio dopo, nei 90. Il grunge beauty ha sempre rifiutato canoni di perfezione in favore di una bellezza scomposta e di una ribellione volutamente messy.

Jenna ortega

Getty Images

Eyeliner sbavato, smokey eye sfumato, labbra intense e ombretti scuri. Oggi tutto questo viene apprezzato ancora tantissimo dalla Generazione Z, complice l’ascesa di vere e proprie beauty icon che rispecchiano a pieno l’energia di questa estetica – la piccola Jenna Ortega fedele al ruolo di Mercoledì Addams, la top model Amelia Grey così come Gabriella Leigh Bechtel (@gabbriette su Instagram).

@melisekrem

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Ma si sa: alle nuove generazioni piace sperimentare. E infatti l’anima grunge viene associata alle sfumature tipiche stagionali dell’autunno, che diventano protagoniste. Il borgogna e il bordeaux diventano così protagonisti, dando vita a nuove tendenze in fatto di trucco.

Come realizzarlo?

Ma veniamo alla domanda più cercata: come realizzarlo? Creare un Red Wine make-up significa realizzare un trucco a strati. Il focus sono gli occhi: si può partire da una base scura – un ombretto nero o una matita intensa – per dare profondità e intensificare il risultato. Sopra, si lavora con ombretti in polvere o creme burgundy, sfumando verso l’esterno per non appiattire lo sguardo. Un tocco di nero nella rima inferiore o sfumato nell’angolo esterno aggiunge quell’accento grunge che rende il look più messy.

Per un effetto tridimensionale, si può lasciare la parte centrale della palpebra più luminosa. Le labbra si muovono tra due opzioni: la saturazione piena, scura e lucida, oppure una versione più soft, che richiami solo la sfumatura, che è possibile realizzare grazie a un lip balm colorato. Per chi ama osare di più, si conclude l’ensemble con l’applicazione di un gloss trasparente sulle palpebre, che restituisce un riflesso liquido.

Conclusioni sul tema

Come mai il Red Wine make-up ha così successo? Semplice: risponde a una voglia di cambiamento con il passare delle stagioni. Dopo i colori spensierati e soft dell’estate, l’autunno pretende intensità e colore più scuro. Ed è proprio questo su cui si basa questo trucco.

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Redazione Redazione Eventi e News