Regionali Marche 2025, vince Acquaroli: “Governo al nostro fianco”. FdI primo partito. Meloni: “Lavoro premiato”

Nelle Marche dove si è votato per le Regionali 2025, le urne hanno certificato la vittoria del candidato di centrodestra e presidente uscente Francesco Acquaroli che ha avuto la meglio sull’antagonista di centrosinistra Matteo Ricci. Gli altri candidati in lizza erano Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana Popolare), Francesco Gerardi (Forza del Popolo), Lidia Mangani (Partito Comunista Italiano), Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione). Immediate le congratulazioni ad Acquaroli da parte della premier Meloni e dei suoi due vice, Salvini e Tajani. Il suo lavoro è stato premiato ha dichiarato la presidente del Consiglio.
“Il responso delle urne nelle Marche premia la continuità con la presidenza uscente di Acquaroli. Ai cittadini marchigiani abbiamo offerto una seria proposta alternativa per realizzare un cambiamento”. Così il presidente M5S Giuseppe Conte che aggiunge: “Dobbiamo prendere atto che questa proposta non ha convinto la maggioranza dei votanti come pure dobbiamo prendere atto che è calata sensibilmente l’affluenza, un dato molto preoccupante che mina alle radici la qualità della nostra democrazia e deve farci tutti riflettere. Tengo a ringraziare personalmente Matteo Ricci, che si è speso con grandissimo impegno per far conoscere questo nuovo progetto politico. Ringrazio anche gli elettori che ci hanno dato fiducia e la mia comunità, che ha affrontato con grande responsabilità un percorso che si è rivelato faticoso. Faccio gli auguri di buon lavoro a Francesco Acquaroli, nella speranza che in questo secondo mandato possa dare ai marchigiani una politica regionale all’altezza delle loro aspettative, nell’interesse comune”.
“Congratulazioni a Francesco Acquaroli che ha vinto riconfermandosi alla guida della regione Marche. A nome di tutto il partito ci tengo a ringraziare Matteo Ricci per la campagna elettorale generosa e per il progetto di cambiamento che ha pazientemente costruito insieme a tutte le altre forze politiche e civiche alleate. Sarà uno strumento prezioso per impostare il lavoro di opposizione che ci aspetta in regione. Sapevamo che non sarebbe stato facile nelle Marche, dove il centrodestra governava già da cinque anni. Ci abbiamo messo tanto impegno ma stavolta non è bastato, ringrazio tutte e tutti i candidati e coloro che si sono dati da fare per la campagna elettorale. Ora ci aspettano altre cinque regioni al voto fino alla fine di novembre e il nostro impegno unitario con la coalizione progressista al fianco dei nostri candidati continua con grande determinazione”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein.
“Mi pare importante che gli elettori marchigiani abbiano premiato il buon governo del centrodestra. Quindi è stato premiato il buon governo. E smentiti tutti i profeti di sventura”. Così il vicepremier Antonio Tajani parlando con i cronisti in Piazza Colonna.
“Grazie a tutti. È stata una sfida per affrontare problemi non risolti. Abbiamo iniziato questo percorso cinque anni fa e proseguiremo”. Questo il primo commento di Francesco Acquaroli nella sua sede elettorale dopo l’elezione. “Grazie alle energie della società civile che rispetto a cinque anni fa si sono aggiunte. Grazie a tutto il Governo che in questi anni ha ascoltato la Regione Marche: ha saputo essere a fianco dei nostri territori. Nostro obiettivo è far tornare le Marche, come abbiamo già fatto, tra le regioni più sviluppate di Europa”. Sul lavoro da fare: “Siamo determinati a proseguire nel nostro e lavoro, nelle riforme. Lavoreremo sulla criticità, sui territori, sulle aree terremotate e quelle alluvionate”. Mentre sulla sanità “stiamo lavorando sui territori, siamo pronti a dare più risposte”. Poi il ringraziamento ai “sindaci e ai corpi intermedi. Ai marchigiani e ai miei cari”.
“Un grande in bocca al lupo a tutti quelli che hanno permesso questa grande vittoria che ci riempie di orgoglio”. Lo ha detto Arianna Meloni nella sede elettorale di Francesco Acquaroli appena rieletto alla guida della regione Marche dopo la vittoria nel 2020.
I primi risultati comunicati dall’Ufficio elettorale regionale, che raccoglie, da Palazzo Leopardi di Ancona, i voti scrutinati da 206 sezioni sulle complessive 1.572. Francesco Acquaroli (Più Marche) 50,33%, Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana Popolare) 0,78%, Francesco Gerardi (Forza del Popolo) 0,62%; Lidia Mangani (Partito Comunista Italiano) 0,93%, Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione) 0,98% e Matteo Ricci (Alleanza del Cambiamento) 46,36%. Il Comune di Sefro (Macerata) è stato il primo Comune marchigiano a terminare lo spoglio delle schede delle elezioni regionali. Lo ha segnalato l’Ufficio elettorale della Regione Marche.
Secondo la quarta proiezione Swg per La7 per le elezioni regionali nelle Marche, il candidato del centrodestra, Francesco Acquaroli, è in vantaggio con il 52,2% su Matteo Ricci, in corsa per il centrosinistra, che raggiunge il 44,7%. La copertura riguarda il 45% del campione.
“Strepitoso risultato di Francesco Acquaroli nelle Marche, riconfermato a pieni voti Presidente della Regione. I marchigiani hanno riconosciuto e premiato la serietà, la concretezza e la buona amministrazione di Francesco. Con buona pace di Pd, 5 Stelle e peduncoli vari che hanno provato senza successo a sminuirne l’impegno e i risultati. Buon lavoro per i prossimi 5 anni, Francesco, nella certezza che grazie al tuo lavoro e a quello dei tuoi assessori le Marche cresceranno sempre di più”. Così sui social Tommaso Foti, ministro per gli Affari Europei.
“I leader del centrosinistra si sono spesi tutti in maniera generosa, credo di più non potessero fare. Sinceramente rifarei la stessa campagna elettorale: il punto vero è che abbiamo pensato e creduto in un progetto di cambiamento, i marchigiani hanno scelto la continuità”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra nelle Marche Matteo Ricci in conferenza stampa.
“Agli insulti e alle polemiche della sinistra, i Marchigiani hanno dato una risposta chiara: grazie”. Lo scrive su X il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini, pubblicando una card che con la scritta ‘Francesco Acquaroli confermato governatore. Vittoria!’.
“I cittadini premiano il buongoverno del centrodestra. Buon lavoro al rieletto presidente Acquaroli. FI con un ottimo risultato sarà ancora protagonista nella Regione Marche. Grazie agli elettori che hanno creduto in noi. Grazie a tutti i nostri candidati e militanti per il loro lavoro, sono orgoglioso di tutti voi!”. Lo scrive su X il vicepremier e segretario di FI, Antonio Tajani.
“Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente. Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione. Complimenti Francesco e buon lavoro”. Lo scrive su X la premier e leader di FdI, Giorgia Meloni.
“Ho appena chiamato il presidente Acquaroli per congratularmi per il risultato, facendogli il mio in bocca la lupo per il prossimo mandato”. Lo ha detto Matteo Ricci in conferenza stampa, ammettendo la sconfitta alle regionali nelle Marche rispetto al candidato di centrodestra Acquaroli.
“Il 9%” per Forza Italia nelle Marche “sarebbe un ottimo risultato, considerata la forza di Fratelli d’Italia e di due liste civiche vere. Si profila un vantaggio netto di Acquaroli, molti dicevano testa a testa. Per Forza Italia si profila un ottimo risultato anche in Valle d’Aosta, vuol dire che i nostri esponenti locali hanno ben lavorato. Siamo soddisfatti dello stato di salute che sembra esserci per Forza Italia e il centrodestra”. Lo ha detto Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ai microfoni di La7.
Stando alla seconda proiezione di Opinio-Rai, il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Marche Francesco Acquaroli resta fermo al 51% delle preferenze, davanti a quello di centrosinistra Matteo Ricci che guadagna qualche decimale arrivando al 45,9%. Questi i risultati con una copertura del campione al 18%.
Secondo la terza proiezione Swg per La7 per le elezioni regionali nelle Marche, il candidato del centrodestra e governatore uscente, Francesco Acquaroli, è in vantaggio con il 52,5% su Matteo Ricci, in corsa per il centrosinistra, che raggiunge il 44,1%. La copertura riguarda il 27% del campione.
Stando alla seconda proiezione Swg per La7 per le elezioni regionali nelle Marche, con una copertura del 18% del campione, il candidato del centrodestra e governatore uscente, Francesco Acquaroli, è in vantaggio con il 52,2% mentre Matteo Ricci, in corsa per il centrosinistra, è al 44,5%.
Quando sono state scrutinate tutte le sezioni della regione, l’affluenza definitiva nelle Marche risulta essere del 50,01%. Di seguito l’affluenza città per citta: Ancona 50,41% (precedente 60,50%); Ascoli Piceno 48,97% (precedente 57,7%); Fermo 51,22% (precedente 61,2%); Macerata 47,02% (precedente 56,6%); Pesaro Urbino 52,38% (precedente 62,3%). C
Secondo la prima proiezione Swg per La7 per le elezioni regionali nelle Marche, con una copertura del 6% del campione, il candidato del centrodestra e governatore uscente, Francesco Acquaroli, è in vantaggio con il 52% mentre Matteo Ricci, in corsa per il centrosinistra, è al 45%
È del 49,97% l’affluenza parziale alle elezioni regionali delle Marche. Il dato si riferisce allo spoglio di 872 seggi su 1572.
Secondo l’instant poll realizzato da Youtrend per Skytg24, il candidato di centrodestra Francesco Acquaroli e quello di centrosinistra Matteo Ricci sono a parità di preferenze ricevute, in una forbice tra il 46 e il 50%.
Secondo il primo exit poll di Opinio-Rai il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Marche Francesco Acquaroli ha raccolto preferenze tra il 48 e il 52% mentre quello di centrosinistra Matteo Ricci tra il 46 e il 50%. La candidata Lidia Mangani del Partito Comunista Italiano tra lo zero e il 2%.Questi i risultati con una copertura del campione all’82%.
A urne chiuse, secondo il primo instant poll di Swg per La7 (sull’85% del campione) per le elezioni regionali delle Marche, il candidato del centrodestra, Francesco Acquaroli, è avanti tra il 48,5% e il 52,5%, mentre Matteo Ricci, in corsa per il centrosinistra, si attesta tra il 45,5% e il 49,5%.
Si sono chiusi alle 15 i 1.572 seggi elettorali delle Marche, di cui 14 ospedalieri. In totale erano 1 milione e 325.689 gli elettori chiamati alle urne per eleggere l’undicesimo presidente della Regione e i 30 consiglieri della dodicesima legislatura.
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