Sony old school: arrivano a IFA nuovi auricolari in-ear con filo

In occasione di IFA 2025 a Berlino, Sony ha presentato qualcosa di un pochino anacronistico: degli auricolari in-ear con il cavo, in un mercato, soprattutto quello più generalista, in cui ormai dominano le soluzione TWS o True Wireless Stereo (di cui del resto anche Sony stessa è tra le protagoniste). Gli auricolari hanno un nome orecchiabile e facile da ricordare, nel tipico stile Sony: IER-EX15C, e potremmo dire che non sono “100% old school” - alla fine del cavo non c’è uno spinotto jack analogico da 3,5 mm, ma un connettore USB-C. Del resto, ormai la porta jack è una rarità nel mondo smartphone, il dispositivo per eccellenza deputato alla riproduzione di musica, podcast e non solo in mobilità.

Il cavo è un bell’impiccio, inutile negarlo, ma c’è del merito nel preferire una soluzione del genere rispetto ai più popolari TWS. Nessun problema di connettività, tanto per cominciare, la latenza è sempre zero e non c’è il rischio di rimanere senza batteria (peraltro, niente che può esplodere tra qualche anno quando inevitabilmente si deteriorerà oltre il punto di non ritorno). E se vi si sfila uno dei due auricolari dall’orecchio, proprio il tanto scomodo cavo vi impedirà di perderlo per sempre!

I nuovi auricolari Sony hanno un design in-ear piuttosto classico e un driver dinamico molto compatto, da appena 5 mm, che tuttavia secondo la società giapponese riescono a produrre un buon suono con bassi profondi e alti cristallini. Lungo il filo abbiamo il tradizionale modulo per regolare il volume e contenente il microfono per le chiamate. Ci sono anche comandi per rispondere e per escludere il microfono stesso. In confezione Sony include tre paia di gommini di dimensione diversa in modo tale che tutti possano trovare la loro combinazione ideale (ricordate, non sempre la dimensione che va bene per un orecchio va bene anche per l’altro: il corpo umano è tutto fuorché simmetrico).

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