Allerta arancione: a Genova chiudono scuole, giardini, parchi e cimiteri. Tutte le disposizioni del Coc


Genova. Il Centro operativo comunale di Genova, sulla base della dichiarazione di stato di allerta gialla e arancione diramata da Arpal, ha messo in atto le azioni previste dal piano di protezione civile comunale per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.
Lunedì 22 settembre chiuse le scuole di ogni ordine e grado e i centri di formazione, sospese le attività didattiche delle Università, chiusi giardini, parchi e cimiteri; chiuso in allerta arancione il sottopasso di Brin.
Durante il periodo di allerta meteo-idrologica arancione, dalle ore 00.00 alle ore 14.59 di domani lunedì 22 settembre, i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.
Scuole chiuse, l’elenco dei Comuni nella città metropolitana di Genova
Allerta arancione, le misure di autoprotezione
In particolare, all’emanazione dello stato di allerta
- tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica
- proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati
- spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti
- I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, in concomitanza dello stato di allerta arancione possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area, a partire da 3 ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta. La disposizione è valida anche per i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia)
All’entrata in vigore dell’allerta
- tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali
- limitare gli spostamenti, fermarsi in un luogo sicuro evitando le zone della città maggiormente soggette ad allagamenti: sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle e in generale tutte le zone più basse della città
- non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando SEMPRE l’uso dell’ascensore
Per tutta la durata dell’allerta arancione vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.
Allerta arancione a Genova, le chiusure in dettaglio
I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai piani interni d’emergenza dei singoli complessi.
Restano chiusi:
- i cantieri e gli scavi in alveo
- le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino
- i centri civici Staglieno e Buranello
- i sottopassi pedonali
I provvedimenti del Coc
- Chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e dei centri di formazione
- Sospensione delle attività didattiche delle università
- Chiusura di giardini, parchi e cimiteri
- Chiusura del sottopasso di Brin
Divieto di sosta:
- su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti
- via Percy Bysshe Shelley, tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti
Vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le disposizioni Amt
Durante lo stato di allerta meteo idrogeologica arancione sono in atto i seguenti provvedimenti per il servizio Amt urbano Genova.
La metropolitana è in servizio sull’intera tratta Brin-Brignole; restano chiusi, fino a cessata allerta arancione, i due accessi della stazione metro di Brignole di via Canevari, gli ascensori all’interno della stazione metro zona Canevari e gli ascensori da piazza Raggi a corso Monte Grappa. La stazione metro di Brignole è accessibile da piazza Raggi (Borgo Incrociati) e da piazza Verdi dai normali accessi.
Per tutta la durata dell’allerta arancione gli ascensori del sottopasso della stazione ferroviaria di Sestri Ponente, in via Puccini, restano chiusi.
I canali per restare informati
- pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt
- sito https://allertaliguria.regione.liguria.it
- sito https://www.comune.genova.it/tutti-gli-argomenti/protezione-civile
- numero verde 800 177797 attivo per tutta la durata dell’allerta
- Si consiglia l’iscrizione al canale Telegram @GenovaAlert per il servizio gratuito di informazioni sull’allerta meteo

La situazione e le previsioni Arpal
È in arrivo sulla Liguria un passaggio perturbato potenzialmente molto insidioso: sono presenti tutti gli ingredienti favorevoli allo sviluppo di temporali potenzialmente forti e organizzati, e qualora si combinassero opportunamente, come previsto da alcuni modelli, potrebbero dar luogo a effetti al suolo a cui prestare la massima attenzione.
Tre gli ingredienti principali. Gli elevati indici temporaleschi presenti in atmosfera, il vento di scirocco, la cui intensità sarà determinante per creare o inibire strutture stazionarie, confinarle in mare o spingerle in alto Piemonte, e quanto davvero accadrà in Francia: potrà consumare parte dell’energia disponibile o fare da miccia per innescare temporali, soprattutto sul ponente.
Due le fasi dell’evento: quella notturna, dove eventuali strutture temporalesche potranno stazionare per più ore nello stesso punto, e quella immediatamente pre-frontale, quando entrerà in gioco anche il libeccio e potrà generare intensità orarie ben superiori ai 50 millimetri.
Come sempre, impossibile prevedere in anticipo i dettagli della localizzazione delle precipitazioni più intense: seguire il loro spostamento attraverso il radar, consultabile anche sulla app Meteo3r o sul portale Omirl.
Qual è la tua reazione?






