Blanca 3, tutte le location da sogno in cui è stata girata la serie Tv Rai

Blanca torna con la terza stagione dal 29 settembre 2025 su Rai1, portando con sé nuove sfide, volti noti e un’anima più profonda. Prodotta da Lux Vide (gruppo Fremantle) in collaborazione con Rai Fiction, la serie diretta da Nicola Abbatangelo prevede sei puntate in prima serata.
Maria Chiara Giannetta torna a vestire i panni (e le felpe sgargianti) di Blanca, la consulente non vedente dotata di un intuito fuori dal comune. Ma questa volta qualcosa è cambiato: la sua solita sicurezza vacilla e si fa strada una nuova, inaspettata paura, quella del buio, del futuro, della solitudine.
Cosa succede in Blanca 3
Blanca deve affrontare la vita senza Linneo, il cane guida che è stato suo compagno inseparabile. Ma al suo fianco ritrova la giovane Lucia (Sara Ciocca), l’instancabile amica Stella (Federica Cacciola) e il padre Leone (Ugo Dighero), sempre pronto a sostenerla con affetto.
In commissariato, i punti fermi restano: il Vicequestore Bacigalupo (Enzo Paci) e l’ispettore Liguori (Giuseppe Zeno). Proprio lui, che alla fine della seconda stagione aveva scelto un’altra donna, è ancora combattuto: i sentimenti per Blanca non si sono mai spenti. E Blanca? Prova a voltare pagina, finché il destino non le fa incontrare Domenico Falena (Domenico Diele), un contractor esperto in sicurezza navale, che lavora per un’agenzia internazionale guidata dall’enigmatica Eva Faraldi (Matilde Gioli).
L’incontro tra Blanca e Domenico avviene durante il caso che apre la stagione – la misteriosa scomparsa di un bambino – un’indagine che li porterà a collaborare a stretto contatto per tutte le puntate. Tra pericoli, scoperte e tensioni emotive, i due finiranno per conoscersi più a fondo, scoprendo lati inaspettati l’uno dell’altra.
E poi c’è Genova, ancora una volta protagonista silenziosa della serie: con i suoi caruggi, i porti, i panorami mozzafiato, fa da sfondo a nuove indagini cariche di colpi di scena e umanità.

Dove è stata girata
“Sicuramente è stata un’esperienza stupenda prendere l’eredità di una serie potentissima, ma anche molto stimolante da un punto di vista umano. Di questa stagione mi piace che i personaggi guardano la loro vita e danno un nome alle cose, ai sentimenti che provano, alle scelte che fanno”, ha dichiarato il regista in conferenza stampa a Roma.
“Genova non la conoscevo e quindi sono entrato con gli occhi nuovi di uno che guarda una città e cerca di conoscerla. Ho cercato dei posti magici e anche quelli un pochino più scuri dove ambientare le nostre scene. Dai tramonti di Camogli che portavano la troupe a restare dopo aver girato per godere una mezz’ora in più dello spettacolo, al porto di Genova che ti porta a pensare cosa vuol dire partire e cosa vuol dire rimanere che è un po’ il clima della stagione” ha aggiunto, soffermandosi sulla città ligure che torna a fare da sfondo alle avventure di Blanca.
La terza stagione porta la troupe in alcuni dei luoghi più iconici di Genova, ma anche in angoli meno conosciuti e affascinanti. Torna il fascino dei caruggi, le strette stradine del centro storico che sembrano un labirinto fatto di ombre e storie: via della Maddalena, via San Luca, via dei Macelli di Soziglia, piazza Lavagna, salita Santa Brigida. In queste vie vive il cuore popolare della città, un mondo fatto di voci, profumi e misteri.
Il commissariato, ormai riconoscibile dai fan, è stato nuovamente ricreato nella zona di Calata Gadda, tra le riparazioni navali del porto. Una scelta che sottolinea il legame tra la serie e il mondo marittimo, sempre presente in sottofondo. Non a caso, molte scene sono state girate anche nel suggestivo Porto Antico, compreso il Belvedere dei Dogi e l’Isola delle Chiatte, che regalano una vista mozzafiato sul mare e sulle luci della città.

Genova dall’alto: cremagliere e ville panoramiche
In questa stagione, Blanca guarda anche Genova dall’alto. La produzione ha sfruttato la cremagliera Principe–Granarolo, un simbolo della mobilità verticale della città, per regalare inquadrature spettacolari e, simbolicamente, una prospettiva diversa. Blanca stessa, in un momento di fragilità e cambiamento, sembra cercare nuovi punti di vista sul mondo.
Tra le novità troviamo anche alcune ville affacciate su Corso Italia, location ideali per raccontare una Genova più elegante e riservata, capace di sorprendere con la sua varietà architettonica e paesaggistica. A questo si aggiungono le scene girate al Tribunale di Genova, al Galata Museo del Mare e persino al carcere di Marassi, per un realismo ancora più marcato nelle vicende giudiziarie e investigative.

Camogli, Boccadasse e la Liguria che incanta
Non potevano mancare le perle della Liguria: Boccadasse, con il suo sapore da borgo sospeso nel tempo, e Camogli, che nella serie rappresenta la località dove vive la protagonista. Qui, tra barche colorate e case a picco sul mare, Blanca ritrova una dimensione più intima e personale, lontana dal caos cittadino, ma sempre profondamente legata alla sua identità.
Dietro le quinte: Roma e gli studi Lux Vide
Anche se Genova è la vera star tra le location, alcune scene, soprattutto quelle in interni, sono state girate negli studi Lux Vide a Formello, vicino Roma. Un equilibrio ben studiato tra realismo urbano e logistica produttiva, che permette alla serie di mantenere uno stile visivo coerente e di alta qualità.
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