Giubileo, dieci luoghi riqualificati nell’Anno Santo

Novembre 26, 2025 - 23:05
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Giubileo, dieci luoghi riqualificati nell’Anno Santo

Si avvia alla conclusione l’Anno Santo, questo Giubileo 2025 che si chiuderà il 6 gennaio 2026 e che è stato intitolato “alla speranza”: il venticinquesimo Giubileo ordinario nella storia della Chiesa cattolica è stato molto significativo per la città di Roma, fra arte, nuove tecnologie e tante migliorie per la città. E’ stato inoltre, come già nel 1700 e nel 1775, un Giubileo presieduto da due Papi: Papa Francesco, che ha aperto la Porta Santa a dicembre del 2024, ma è poi venuto a mancare il 21 aprile 2025, lasciando dietro di sé tanta commozione e grandi insegnamenti; e Papa Leone XIV, il primo Papa americano della storia, che la chiuderà.

Il Giubileo 2025 è stato segnato per la prima volta anche dall’utilizzo di mezzi informatici e applicazioni dedicate ai pellegrini: QR code per accedere alle Porte Sante, intelligenza artificiale per evitare il sovraffollamento, notifiche per essere aggiornati sugli eventi.

E infine, per i Romani il Giubileo è stato un anno particolarmente intenso a causa dei cantieri sparsi per il centro storico e non solo: i luoghi riqualificati restano però come testimonianza di un periodo indimenticabile, nel bene e nel male, e le migliorie realizzate, in alcuni casi importantissime, entrano di diritto nel patrimonio di una città difficile e splendida come Roma.

Giubileo e luoghi riqualificati a Roma

Tra le più importanti riqualificazioni urbane realizzate (e in corso d’opera) durante il Giubileo 2025 ci sono nuove piazze, una Città dello Sport, una passeggiata archeologica e tante migliorie a luoghi storici, che grazie a restauri e sistemazioni hanno ritrovato una nuova luce.

Ecco quindi una selezione di luoghi rinnovati da visitare a Roma: si parte sicuramente da Piazza dei Cinquecento, la grande porta d’ingresso alla città per milioni di pendolari e turisti. La piazza antistante la Stazione Termini, un tempo congestionata e poco accogliente, oggi si presenta con ampie aree pedonali, nuovi percorsi sicuri e una viabilità completamente ripensata. L’intervento ha migliorato la fruibilità degli spazi e la connessione tra lo snodo ferroviario e siti di enorme interesse storico e turistico, come le Terme di Diocleziano e l’intero asse di via Nazionale. Ne risulta un luogo più chiaro, ordinato e accessibile: il biglietto da visita che una città come Roma merita, soprattutto in un anno di portata internazionale come quello del Giubileo.

Piazza Pia

La pedonalizzazione di Piazza Pia è stata realizzata prolungando il sottopasso di Lungotevere in Sassia, un lavoro complesso dal punto di vista tecnico e ingegneristico che vede sopra la piazza che collega Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, sotto la viabilità stradale interrata.

Per secoli un nodo urbano irrisolto, un dilemma che ha visto impegnati Papi, progettisti e istituzioni cittadine, quello dell’accesso alla Basilica di San Pietro e del collegamento con Ponte e Castel Sant’Angelo è stato risolto oggi con la nuova Piazza Pia, diventata l’area pedonale urbana più grande della città, che può contenere fino 150mila persone ed è arricchita da fontane, gradinate e alberi.

Centro Archeologico Monumentale (CarME)

Il Centro Archeologico Monumentale (CArMe) è uno dei progetti più ambiziosi legati al Giubileo: i primi cantieri sono iniziati nel 2024 ma è ancora in corso d’opera e dovrebbe essere completato nel 2027. Si tratta della trasformazione dell’area archeologica centrale – dai Fori al Colosseo, dal Palatino al Campidoglio fino al Circo Massimo – in un sistema pedonale continuo, accessibile e integrato nella vita urbana. Il cuore storico di Roma dovrebbe diventare un grande museo diffuso e vivibile, creando una Passeggiata Archeologica che restiruisce continuità ai monumenti e nello stesso tempo favorisce mobilità sostenibile, accessibilità e decoro.

Riqualificazioni di piazze storiche

Anche nello storico quartiere Prati i lavori hanno portato a importanti migliorie: la nuova via Ottaviano ha visto raddoppiare gli spazi pedonali con una nuova pavimentazione a sampietrini moderni, mentre Piazza Risorgimento è stata ripavimentata e resa pedonale in parte. Rifatte anche Via Crescenzio e la stazione della Metro Ottaviano, che così come quella di Piazza di Spagna è stata completamente rinnovata con spazi nuovi e moderni come la galleria ricoperta dagli schermi al led e le nuove volte in acciaio riflettente.

Rinnovata anche Piazza San Giovanni, con una nuova pavimentazione e una serie di nuove fontane a raso. In Piazza della Repubblica si è assitito alla risistemazione di un’area dedicata al parcheggio, piuttosto caotica e degradata, che è diventata pedonale, mentre è stata restaurata e riqualificata anche la storica Fontana delle Naiadi, simbolo del liberty romano e prima fontana di Roma Capitale.

Rigenerazione urbana: si passa da Parco Schuster e via di San Teodoro

Sistemato e riqualificato anche il Parco Schuster, adiacente alla Basilica di San Paolo fuori le Mura: sono state recuperate le aree verdi, fatta manutenzione alle alberature, installata nuova illuminazione e sistemati i percorsi pedonali, restituendo al quartiere uno spazio pubblico più accogliente e vivibile. Un altro tassello della rigenerazione urbana è via di San Teodoro, riqualificata per oltre 7.500 metri quadrati. Qui si è intervenuti in profondità sulla pavimentazione storica, con il riposizionamento e la messa in sicurezza dei sanpietrini, migliorando accessibilità e decoro in un’area cruciale tra Foro Romano, Palatino e Campidoglio. Si tratta di due interventi che, insieme, contribuiscono al più ampio progetto di valorizzazione del centro storico e delle sue connessioni con i quartieri circostanti.

Tor Vergata e la Città dello Sport: il cantiere che rinasce

Tra le opere simboliche rientrate nel grande piano di interventi legati al Giubileo, un posto speciale spetta alla Città dello Sport di Tor Vergata, un progetto che per anni è stato considerato incompiuto e che proprio nel biennio giubilare ha trovato nuovo slancio. Il complesso, progettato da Santiago Calatrava, avrebbe dovuto ospitare i Mondiali di nuoto del 2009: da allora, però, è rimasto fermo, diventando uno dei simboli più discussi delle occasioni mancate della capitale.

Il Giubileo 2025 ha dato l’occasione per riconsiderare il suo destino. Il progetto di recupero prevede il completamento del Palazzo dello Sport e della Vela, con l’obiettivo di farne un polo multifunzionale in grado di ospitare eventi sportivi, concerti, convegni e attività universitarie. La vicinanza con l’Università di Tor Vergata favorirà una destinazione d’uso continua, non limitata agli eventi eccezionali.

Secondo il cronoprogramma rivisto nel 2025, l’area dovrebbe essere pienamente operativa entro il 2027, restituendo alla città una struttura contemporanea, iconica e finalmente viva. La riattivazione del cantiere ha anche un valore simbolico: trasformare un fallimento in una risorsa, un vuoto urbano in un luogo di aggregazione, sport e cultura.

Verso il prossimo Giubileo

Con la conclusione dell’Anno Santo, Roma si ritrova più moderna, più accessibile e più preparata alle sfide future. I cantieri hanno portato disagi, ma le opere restano: nuove piazze, nuovi percorsi pedonali, aree verdi recuperate, un centro archeologico in trasformazione, un progetto emblematico come Tor Vergata che torna a vivere.

Il Giubileo 2025 ha mostrato che una città complessa come Roma può cambiare davvero, quando visione politica, investimenti e partecipazione civica convergono. E ora lo sguardo va già al prossimo appuntamento: il Giubileo Straordinario del 2033, già annunciato e legato ai duemila anni della Pasqua, dedicato infatti alla Redenzione. Sarà un evento di portata globale, ma soprattutto sarà l’occasione per completare quanto avviato, consolidare i miglioramenti, investire ancora in mobilità sostenibile, cultura e qualità urbana.

Roma, come sempre nella sua storia millenaria, si prepara al futuro camminando sulle sue radici. Il Giubileo 2025 lo ha dimostrato: la città può cambiare, senza perdere sé stessa.

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Redazione Redazione Eventi e News