Blocco telefonate moleste telemarketing: pubblicati i primi dati da Agcom

lentepubblica.it
Dal 19 agosto 2025 è scattato l’obbligo per gli operatori telefonici nazionali di bloccare tutte le chiamate provenienti dall’estero con un falso numero fisso che simula un prefisso italiano.
È una delle misure introdotte per combattere il telemarketing molesto, che spesso utilizza questo espediente per mettere in atto pratiche scorrette e tentativi di truffa. Ne ho parlato in un precedente articolo su questa stessa testata.
Ora, passato circa un mese dall’introduzione delle misure anti-spoofing, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) prova a tracciare un primo bilancio sull’efficacia.
Il rilevamento si riferisce solo alla seconda metà di agosto, ma consente comunque qualche prima riflessione.
Filtrate 43 milioni di chiamate, 1.3 al giorno
In una nota rilasciata l’11 settembre, l’AGCOM ha dichiarato che grazie alle norme introdotte dal proprio Regolamento (delibera 106/25/CONS) sono state filtrate circa 43 milioni di telefonate, ossia 1.3 milioni al giorno.
Lette così, queste cifre sembrerebbero di poca rilevanza, ma l’Autorità sottolinea come invece rappresentino un risultato considerevole, corrispondendo al 5.74% di tutte le chiamate ricevute dagli utenti italiani nel periodo monitorato.
Su un traffico totale di 748.742.742, infatti, le misure applicate all’origine dagli operatori sono riuscite a bloccarne ben 42.955.453.
Inoltre, nei giorni successivi all’introduzione della nuova disciplina si è osservata una riduzione strutturale dei tentativi di spoofing, che invece in precedenza hanno toccato anche soglie del 60%.
Sintesi dei dati riferiti dai diversi operatori
Dal comunicato AGCOM si possono analizzare alcuni dati riferiti ai singoli operatori, anche se vengono citati in forma anonima.
Operatore | Periodo | Totale Chiamate | Totale Blocchi | % blocchi |
1 | 19/8 – 26/08 | 13.841.492 | 968.079 | 6,99% |
2 | 14/8 – 24/08 | 133.192 | 70.959 | 53,28% |
3 | 19/08 -31/08 | 469 | 83 | 17,70% |
4 | 28/08 – 04/09 | 28.061.233 | 73.474 | 0,26% |
5 | 14/08 – 31/08 | 228.195.908 | 7.379.536 | 3,23% |
6 | 19/08 – 26/08 | 724.552 | 706.531 | 97,51% |
7 | 19/08 – 26/08 | 958.029 | 136.307 | 14,23% |
8 | 24/07 – 27/08 | 618.956 | 270.266 | 43,66% |
9 | 07/07 – 26/08 | 476.208.911 | 33.350.218 | 7,00% |
TOTALE | 748.742.742 | 42.955.453 | 5,74% |
I numeri sono comunque interessanti poiché, presumendo che a totale di chiamate più alto corrispondano i principali operatori sul mercato, l’effettivo impatto dello sbarramento sembrerebbe buono per quanti generano un minor numero di traffico, mentre appare modesto per quelli maggiori.
Un primo passo, in attesa del blocco per le chiamate da numeri mobili
È solo un primo passo, di cui ognuno avrà potuto testare l’efficacia reale in queste settimane.
Esiti migliori sono attesi dal prossimo 19 novembre, quando entrerà in funzione anche il filtro per le telefonate che partono dall’estero con numerazioni di cellulari italiani presumibilmente fasulle.
Una verifica molto più complessa, per questo posticipata.
Difatti, mentre l’identificazione di falsi numeri italiani provenienti dall’estero riesce semplice, per le chiamate da mobili sarà necessaria la stretta collaborazione tra operatori nazionali e internazionali, onde evitare che il blocco si attivi anche sulle schede SIM italiane regolarmente in roaming.
Per maturare un giudizio complessivo sugli effetti della nuova regolamentazione bisognerà aspettare maggior tempo, e soprattutto l’estensione dei controlli allo spoofing da numerazioni mobili.
Ma intanto non è da sottovalutare anche questa prima, esigua, limitazione di un fenomeno così odioso; considerato che supporne una scomparsa totale è alquanto improbabile.
Dietro queste attività fraudolente si nasconde un giro d’affari enorme.
Pertanto, la stessa AGCOM non alimenta illusioni, avvertendo sin d’ora che l’evoluzione più probabile del fenomeno sarà uno spostamento verso numerazioni mobili italiane o internazionali di Paesi terzi, insieme all’utilizzo di nuove e sofisticate tecnologie per superare i filtri.
Staremo a vedere. O, per meglio dire, a sentire…
The post Blocco telefonate moleste telemarketing: pubblicati i primi dati da Agcom appeared first on lentepubblica.it.
Qual è la tua reazione?






