Con Tiger, Demna affida al cinema d’autore l’esordio del suo Gucci 

Come annunciato lunedì, ieri sera Gucci ha svelato il cortometraggio ‘The Tiger’ diretto da Spike Jonze e Halina Reijn. Palazzo Mezzanotte ha ospitato la prima della pellicola, applaudita da addetti ai lavori, celebrity e amici della maison. Tutti i look dei protagonisti provengono dalla collezione ‘Gucci: La Famiglia’ firmata dal direttore artistico Demna, condivisa due giorni fa via lookbook. Oggi ci sarà la premiere americana al Cinema Village di New York e domani nuovamente a Palazzo Mezzanotte.

‘The Tiger’ è ricco di illustri star americane a partire da Demi Moore nelle vesti di Barbara Gucci, head of Gucci International e chairman of California, che nel giorno del suo compleanno accoglie i figli interpretati da Edward Norton, Elliot Page e Keke Palmer con la compagna Alia Shawkat. Al quadro familiare si aggiungono le cugine Julianne Nicholson e Heather Lawless. Un noto giornalista di Vanity Fair (Ed Harris) è invitato a cena e registra le stranezze che accadono durante la serata resa particolarmente euforica da un farmaco inserito nei drink. Sulle note di ‘Guarda che luna’ di Fred Buscaglione i personaggi perdono i freni inibitori trovandosi vittime di allucinazioni, ansie, paure e nonsense, in linea con la filmografia di Jonze, premio Oscar per il film ‘Her’. I 30 minuti trascorrono veloci intrattenendo e, allo stesso tempo, interrogando lo spettatore sui macro problemi dell’esistenza. Il cortometraggio vede anche la partecipazione delle modelle Kendall Jenner e Alex Consani mentre Arianne Philipps, nota stylist e costumista, è la costume designer. Il mini film va oltre l’immagine bidimensionale dei look e ne fornisce una visione plastica. Gli abiti attingono a piene mani ai classici tratti distintivi del marchio, dalla stampa ‘Flora’ al monogram GG.

Grande attenzione anche per i numerosi ospiti presenti all’evento. Oltre ai componenti del cast sono intervenuti anche Gwyneth Paltrow, Jin (membro della band coreana Bts), Lila Moss, Serena Williams, Valeria Golino, Ghali, Isabella Ferrari e molti altri, tutti in Gucci primavera/estate 2026.

Kering conferma quindi il legame con il cinema d’autore. Saint Laurent Production ha realizzato film del calibro di ‘Emilia Pérez’ di Jacques Audiard, ‘Parthenope’ di Paolo Sorrentino e ‘Father mother sister brother’ di Jim Jarmusch, quest’ultimo vincitore del Leone d’Oro all’ultima edizione della Biennale del Cinema di Venezia. Nel 2020, durante la direzione creativa di Alessandro Michele, Gus Van Sant aveva realizzato per il marchio la serie ‘Ouventure of something that never happened’.