Genoa, Vieira: “Contro la Lazio tre pugni che ci faranno crescere. A Napoli per fare punti”

Ottobre 3, 2025 - 22:00
 0
Genoa, Vieira: “Contro la Lazio tre pugni che ci faranno crescere. A Napoli per fare punti”
vieira

Genova. Due punti in cinque partite, ancora 0 vittorie per il Genoa di mister Vieira. Dopo la sconfitta interna contro la Lazio ora i rossoblù sono chiamati ad una reazione d’orgoglio contro il Napoli, campione d’Italia in carica. Non sarà facile, soprattutto per il fatto che si giocherà (domenica 5 ottobre ore 18) allo stadio Diego Armando Maradona.

Il tecnico in conferenza stampa però ha sottolineato la voglia di rivalsa immediata dei suoi giocatori, complice il fatto che nonostante la sconfitta contro la Lazio il pubblico ha continuato ad applaudire il Grifone.

“C’è tanta voglia di ritornare sul campo soprattutto dopo la partita contro la Lazio, quando ho visto come i tifosi hanno applaudito la mia squadra. Ciò che il nostro pubblico ha fatto a fine gara mi ha dato un senso di unità importante – afferma il mister – unità tra giocatori e tifosi. Questo è stato un messaggio importante e questo ci da voglia di combattere, di competere. Abbiamo ricevuto il messaggio. Non si può perdere 3 a 0 in casa“.

“Ho riguardato tre volte la partita e l’abbiamo analizzata per capire dove abbiamo sbagliato, non ho visto il vero Genoa. Abbiamo capito cosa si può migliorare, è vero che questa sconfitta è stata tosta e l’abbiamo persa dal punto di vista tattico. Siamo stati poco disciplinati tatticamente. Abbiamo preso tre pugni, ma ci deve far crescere. Abbiamo fatto un passo indietro sull’aspetto del gioco, ma questa gara ci farà crescere”.

Mister Vieira sottolinea come la sconfitta contro la Lazio non debba però mettere in dubbio il percorso fatto fino ad oggi: “Non abbiamo ciò che volevamo fare. Il mio ruolo prevede anche di osservare tutto il percorso e credo che questa sconfitta non debba mettere in dubbio tutto quello fatto fino a qui. Siamo giovani, dobbiamo imparare e questa partita sono sicuro che ci aiuterà a crescere. Dobbiamo però farlo in fretta”.

Il mister si è soffermato anche sullo scarso minutaggio che fino a qui ha dato a Thorsby. Lo scorso anno invece il numero 2 aveva dato parecchio equilibrio alla formazione del tecnico francese: “Il suo impiego può essere un’opzione. Deve stare tranquillo, per noi è importate”.

Non cambierò modulo ne filosofia di gioco – spiega – forse qualche giocatore ma l’importante è il collettivo non le individualità”.

Archiviata la sconfitta contro la Lazio adesso c’è da pensare al Napoli: “Andiamo al Maradona per fare punti – afferma convinto – il Napoli lo conosciamo tutti e probabilmente vincerà di nuovo il campionato ma noi non ci dobbiamo snaturare. Dobbiamo guardare al nostro gioco ed essere più solidi rispetto alla Lazio”.

La classifica però al momento parla chiaro, Genoa in penultima posizione a due punti con Lecce e la neopromossa Pisa (dell’ex Gilardino). “La classifica è realtà, siamo ad inizio campionato ma per ora è quella. Ci deve far capire dove siamo realmente, solo così possiamo reagire ed uscire da questo momento”.

Non sono deluso dai miei giocatori che hanno sempre dimostrato di lottare, è un campionato difficile e ogni tanto dobbiamo accettare il fatto che si possiamo fare qualche passo falso – aggiunge – dobbiamo essere più attenti al fatto che non ci deve bastare la bella prestazione ma dobbiamo avere voglia di fare punti”.

“Dovremo essere più compatti e più coperti, non potremmo fare grossi errori altrimenti contro il Napoli la pagheremo cara. ricordo però che lo scorso anno abbiamo fatto una grande prestazione anche dal punto di vista del possesso palla”.

Il Genoa in estate ha ceduto giocatori di grande personalità quali, ad esempio, Bani e Badelj. Ma secondo il tecnico questo non deve essere una giustificazione ne, tantomeno, deve mettere in difficoltà il Genoa: “Vero abbiamo perso giocatori di esperienza ma l’importante è il gruppo. Ci sono giocatori che adesso devono assumersi responsabilità e fare da traino per i nuovi arrivati. Devono prendersi la leadership e far capire ai nuovi che bisogna lottare e competere con tutti.

Infine il puto sugli infortunati: “Purtroppo Stanciu è fuori, Cornet ha avuto un affaticamento all’ adduttore e non ci sarà. Neanche Messias. Per quanto riguarda Onana aspettiamo domani, ha fatto tutta la settimana con noi, decideremo con noi”.

Colombo? Sta facendo bene è per noi un giocatore importante. Può fare di più come tutti, possiamo giocare meglio da dietro e prenderci responsabilità anche coi difensori centrali ma anche i centrocapisti devono fare di più per supportare gli attaccanti. La collettività è importante, ci credo molto”, conclude Vieira.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News