Insalate e zuppe pronte regine pausa pranzo dopo ferie estive

Roma, 18 set. (askanews) – Insalate di IV gamma, ovvero le verdure fresche già lavate, tagliate e confezionate e zuppe pronte stanno conquistando gli uffici d’Italia e sono le regine della pausa pranzo lavorativa al rientro dalle ferie estive. Secondo una indagine realizzata da AstraRicerche per il Gruppo Prodotti Ortofrutticoli di IV e V Gamma di Unione Italiana Food, quando si acquista il pranzo fuori casa, l’82,5% sceglie le insalate pronte al consumo, e non per ripiego. Quasi la metà degli intervistati (49,7%) le preferisce abitualmente, scegliendo di consumarle da una a tre volte ogni dieci pranzi. Ma il dato più significativo è un altro: il 32,8% le ha rese una scelta personale costante, mentre il 36,6% ha coinvolto tutta la famiglia.
Positivo i trend anche per le zuppe pronte, che stanno ridefinendo il concetto stesso di comfort food. Se fino a ieri la zuppa richiamava immagini di lunghe preparazioni casalinghe e domeniche in famiglia, oggi il 73,2% degli italiani la sceglie quando pranza fuori casa, trasformandola in un alleato del benessere quotidiano. Il 49,5% le consuma regolarmente, optando per questo tipo di pranzo almeno una volta ogni dieci pasti consumati fuori casa.
I risultati della survey sono stati presentati in occasione dell’evento “Back to Office”, organizzato da Unione Italiana Food a Roma. Secondo l’indagine, il successo delle insalate di IV gamma, si spiega con caratteristiche molto concrete: il 69,7% le apprezza perché sono leggere, il 68,2% le sceglie per la digeribilità, mentre un altro 68,2% sottolinea come siano già porzionate, evitando così sprechi alimentari. Il 68% le trova semplicemente pratiche da consumare in pausa pranzo. Per le zuppe pronte, il 68,6% le preferisce proprio perché già porzionate, il 67,9% per la praticità, il 67,1% le trova saporite e gustose, mentre il 64,4% apprezza l’ampia varietà di scelta disponibile. Inoltre, il 44,5% vede nelle insalate di IV gamma dei “comfort food” che aiutano a coccolarsi in un periodo dell’anno caratterizzato da affaticamento. È la nascita di una nuova categoria: gli italiani hanno riscritto il concetto di coccola alimentare, trasformando un termine che un tempo era sinonimo di eccesso, in una forma di cura di sé responsabile e consapevole.
Tuttavia, l’entusiasmo per le verdure pronte nasconde una contraddizione: la catena del freddo. Le insalate di IV Gamma e le zuppe pronte non devono subire sbalzi termici, ma rimanere sempre refrigerate per preservare qualità e sicurezza alimentare. Ma mentre quattro persone su dieci ritengono che questi prodotti vadano acquistati direttamente durante la pausa pranzo per consumarli subito, più della metà degli italiani ammette candidamente di non mantenere sempre la catena del freddo per le insalate, consumandole comunque, senza particolari preoccupazioni.
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