Israele, Tajani: "Favorevoli a sanzioni, anche contro ministri dai toni violenti”

Il governo Meloni è favorevole alle sanzioni nei confronti di Israele. Lo ha confermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Bisogna vedere, ancora non si è riunito il Consiglio e le proposte sono state annunciate ieri sera dalla Commissione Europea. Ho detto quelle che sono le nostre risposte: siamo favorevoli alle sanzioni, alle nuove sanzioni economiche perché dobbiamo ricordare che noi già abbiamo inflitto sanzioni ai coloni, compresa l’Italia. Nell’ambito della scelta europea siamo favorevoli alle sanzioni ai ministri che hanno usato toni violenti e inaccettabili, siamo favorevoli alle sanzioni nei confronti dei terroristi di Hamas e valuteremo insieme agli altri Paesi europei gli aspetti di sanzioni di tipo commerciale”, ha detto il vicepremier a margine del question time in Senato. “In modo particolare lo faremo insieme alla Germania. Proprio oggi ho sentito il loro ministro degli Esteri. Bisogna tenere conto di quelle che non devono essere però ricadute sulla popolazione di Israele che è una popolazione multietnica che comprende anche grandi comunità arabe e importanti comunità druse”, ha aggiunto Tajani. “Noi siamo contrari a qualsiasi ipotesi di evacuazione della Striscia di Gaza, di allontanamento della popolazione palestinese e di piani differenti da quello egiziano che prevede la ricostruzione della Palestina riunificando Gaza e Cisgiordania”, ha detto ancora il leader di Forza Italia commentando le dichiarazioni estreme del ministro della Difesa israeliano Bezalel Yoel Smotrich.
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