Kering, la prima nomina dell’era de Meo segna l’inizio del rilancio

Settembre 18, 2025 - 06:30
 0
Kering, la prima nomina dell’era de Meo segna l’inizio del rilancio
https://www.pambianconews.com/wp-content/uploads/2025/09/IMG_3156-e1758104351961.jpg

Non perde tempo Luca de Meo nel suo nuovo mandato da CEO del gruppo Kering. Il manager, insediatosi ufficialmente due giorni fa, ha già iniziato a muovere la ‘scacchiera’, nominando Thomas Cuntz nel ruolo di head of global talent development and people engagement. Cuntz rappresenta quindi la prima nomina ufficiale del manager italiano, mentre la maggior parte della stampa di settore dà già per consolidato l’approdo di Francesca Bellettini (attuale deputy CEO del gruppo) alla guida di Gucci, che andrebbe così a sostituire Stefano Cantino. La nomina della Bellettini dovrebbe semplificare la linea di comando e si abbinerebbe, come anticipato nei giorni scorsi da Miss Tweed, all’incarico di Jean-Marc Duplaix come nuovo COO del gruppo. Per ora, però, da parte del gruppo d’Oltralpe non è ancora arrivato alcun commento.

Anche la nomina di Cuntz non è emersa da una nota ufficiale, quanto da un suo post su LinkedIn, dove ha scritto di essere “entusiasta e onorato di entrare in un nuovo settore e di contribuire a una grande avventura, ispirato dalla forza dei marchi delle case Kering e dalla sua continua trasformazione”. In questo nuovo ruolo, Cuntz, che riporterà direttamente al CPO Béatrice Lazat, guiderà le principali funzioni HR al centro della strategia delle persone di Kering. “Insieme al mio nuovo team – ha proseguito – lavorerò per accelerare l’impatto in tutto il gruppo e garantire che le pratiche HR supportino i nostri obiettivi strategici”. Il ruolo comprende acquisizione e gestione dei talenti, mobilità interna, performance, apprendimento e sviluppo, inclusione e diversità, coinvolgimento dei dipendenti tramite ascolto e relazioni con i dipendenti. “Non vedo l’ora di abbracciare questa sfida, conoscere i miei nuovi colleghi e contribuire con la mia energia e esperienza ai nostri obiettivi comuni”.

A sottolineare l’importanza della nomina è però la sua provenienza, Gruppo Renault – dove Cuntz ha vissuto “un affascinante viaggio di 24 anni” e “incredibili trasformazioni”. Sintomo che de Meo, ex numero uno proprio di Renault, sta iniziando a formare il suo team di stretti collaboratori, dando il via alla fase di ristrutturazione.

Si preannuncia, dunque, un periodo denso di cambiamenti e rivoluzioni sotto l’egida di de Meo: solo pochi giorni fa, all’indomani dell’assemblea generale che ha visto la conferma del nuovo CEO, la società ha diramato una nota che annunciava una modifica, in seguito a un accordo congiunto tra le parti, nel deal con Mayoola stipulato nel 2023 in occasione dell’acquisizione da parte di Kering di una partecipazione del 30% in Valentino per 1,7 miliardi di dollari. Secondo quanto ora stabilito, l’attuale assetto proprietario della casa di moda romana non subirà variazioni prima del 2028.

Parallelamente, la nomina di Bellettini rappresenterebbe, dunque, la seconda e cruciale decisione presa da de Meo, che quasi una settimana fa ha promesso di voler far partire il suo piano di rilancio per il gruppo francese del lusso entro la fine dell’anno.

In realtà, il manager ha già lavorato intensamente dietro le quinte dallo scorso giugno, quando Kering aveva annunciato che l’ex Renault sarebbe succeduto nel ruolo di AD a François-Henri Pinault, il quale avrebbe mantenuto solo il ruolo di presidente nell’ambito di una struttura di governance completamente rinnovata.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News