La comunità di Malnate ringrazia le Suore di Sant’Anna per 25 anni di servizio alla Fondazione don Gnocchi

Settembre 17, 2025 - 04:00
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La comunità di Malnate ringrazia le Suore di Sant’Anna per 25 anni di servizio alla Fondazione don Gnocchi
La comunità di Malnate ringrazia le Suore di Sant’Anna per 25 anni di servizio alla Fondazione don Gnocchi

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Flavia Caprioli, che racconta la celebrazione tenutasi il 16 settembre presso la cappella della Fondazione don Gnocchi di Malnate. Una Messa solenne, presieduta dal presidente dell’Istituto don Vincenzo Barbante e concelebrata da numerosi sacerdoti, ha reso omaggio alle Suore di Sant’Anna di Tiruchirapalli – India, presenti nella struttura da venticinque anni con il loro servizio di fede, cura e vicinanza agli anziani e ai malati.

Il 16 settembre presso la Cappella della struttura è stata celebrata una solenne Santa Messa presieduta dal Presidente dell’Istituto don Vincenzo Barbante, concelebrata con il prevosto don Giuseppe Lazzati, don Giampiero, don Martino, don Michele (per dieci anni cappellano qui a Malnate), don Guido e un altro giovane sacerdote in aiuto alla Comunità parrocchiale di Malnate , celebrazione per ringraziare le Suore di Sant’Anna di Tiruchirapalli – India che da ben venticinque anni sono presenti alla Fondazione don Gnocchi di Malnate.

Erano presenti il sindaco Nadia Cannito, il direttore della Fondazione don Gnocchi di Malnate, Stefano Mastrodomenico e una ventina di suore venute dalle altre sedi tra cui Roma oltre ai medici, operatori sanitari e personale della struttura.

Durante la celebrazione eucaristica le suore hanno cantato due canzoni indiane con il rito dei fiori. Durante l’omelia don Vincenzo ha invitato a cercare il volto di Dio facendo quello che ha fatto don Carlo Gnocchi, incontrandolo nelle persone fragili, che soffrono, “questo rappresenta un qualcosa di molto importante che mi piace ricordare agli operatori della nostra Realtà, vorrei ricordare che in tutto questo si realizza fino in fondo anche la missione affidataci da Gesù che per primo si è preso cura degli uomini offrendo la salvezza…La parola salvezza è anche la parola salute, Lui offriva la cura dell’anima e anche del corpo, guarendo i malati.. Nessun malato per l’esperienza che sta vivendo è una persona condannata da Dio, non dobbiamo mai perdere la speranza e non dobbiamo mai perdere la nostra dignità.. Non dimenticare mai che Dio ci ama, che il Signore è vicino a noi, che ha dato il Suo figlio Unigento per la nostra salute, la nostra salvezza. L’esperienza della fragilità è qualcosa che ci portiamo dentro tutti, l’esperienza del limite ci rappresenta tutti, eppure in questo contesto il Signore ci ha insegnato che non dobbiamo mai perdere la speranza e mai dimenticarci quale è la nostra dignità. Non dimenticare mai che Dio ci ama.. Vivere la nostra esperienza come carità, saper accompagnare la fede, condividere, percorsi di salute, di cura..”  Un pensiero di gratitudine alle Suore che sono testimoni di fede, carità e preghiera…”

Don Vincenzo Barbante classe 1958, è sacerdote ambrosiano dal 1989, è laureato in giurisprudenza, in
Diocesi ha assunto importanti incarichi pastorali e amministrativi, è presidente della Fondazione Don
Gnocchi dal dicembre 2016. È stato presidente della Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus di Cesano Boscone (Mi), possiede una considerevole esperienza in campo socio-assistenziale e nel settore delle fondazioni civili di beneficenza.

La Fondazione don Gnocchi. è situata davanti alla stazione ferroviaria di Malnate. Oltre la Casa di riposo, la struttura comprende il reparto di Cure Intermedie per la riabilitazione post-operatoria e diversi studi medici specialistici, fisioterapia (con palestre), fisiatria, logopedia, ecc.. L’istituto è ben animato da uno staff di animazione che coinvolge gli ospiti in varie e diverse attività ricreative giornaliere (tombola, cucina, intrattenimenti musicali, festa dei compleanni, lavoretti…)

Quattro dei centri don Gnocchi in Italia si avvalgono della collaborazione delle Suore di Sant’Anna
Tiruchirapalli – India. A Malnate sono cinque le suore presenti, quattro sono suore infermiere: Suor Amudha Selvi, (che tutti chiamano Sr. Silvia), Sr .Leela, Suor Lysammal, Suor Flora, che lavorano nei diversi reparti dell’Istituto. Sr. Regina, invece, si occupa della cappella, si intrattiene con i degenti, girando nei tanti reparti; si dedica con lo staff di animazione, alle diverse attività creative giornaliere, e dà aiuto durante i pasti alle persone non autosufficienti.

Alla fine della celebrazione un grandissimo applauso dai presenti per il dono prezioso delle Suore e alla loro importante presenza di lavoro nell’istituto varesino. Per concludere la mattinata di festa, le Suore hanno invitato i molti presenti a degustare un ottimo rinfresco preparato proprio da loro anche con cibi indiani.

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Redazione Redazione Eventi e News