Manteco accelera sul green e presenta il Sustainability Report 2024

Il 2024 di Manteco è stato segnato dal prestigioso premio “Climate Project of the Year” ai Climate and Nature Impact Awards di Textile Exchange, da risultati eccellenti nell’approvvigionamento responsabile delle materie prime e nella riduzione dell’impatto ambientale, e da un impegno confermato verso circolarità, ricerca scientifica, tracciabilità e trasparenza.
Entrando nel dettaglio, nel 2024, il 97,3% delle materie prime e dei filati utilizzati da Manteco è stato classificato come “responsabile” – con un aumento del 18,2% rispetto al 2023 – di cui il 58,9% certificato
e il 38,3% proveniente da fonti riciclate. Per quanto riguarda la lana vergine, il 52,9% era certificata RWS (+31,6%) e il 21,3% da allevamenti mulesing-free. Le fibre ReviWool® e MWool® hanno continuato a rappresentare una quota significativa della produzione, pari rispettivamente al 29,6% e al 24,6% del totale delle materie prime lavorate.
Nel 2024, Manteco ha continuato a ottenere risultati importanti. Grazie a ReviWool®, la lana vergine a basso impatto, l’azienda ha risparmiato 81.299 tonnellate di CO₂-eq, 14,67 hm3 di acqua e 167,81 TJ di energia rispetto all’utilizzo di lana vergine generica. MWool®, la nuova generazione di lana riciclata, ha contribuito a ulteriori risparmi di 90.977 tonnellate di CO₂-eq, 16,72 hm3 di acqua e 146,4 TJ di energia rispetto alle fibre di lana vergine generiche. Inoltre, il programma Zero-Waste ha permesso di recuperare 163.689 kg di scarti industriali di lana, di cui il 67% è stato accuratamente selezionato e riutilizzato nel ciclo produttivo, mentre
Project43 ha consentito di recuperare 68.787 kg di scarti di confezione.
Tutto questo è stato raggiunto insieme a una solida performance economica: 895 clienti in 37 Paesi, 6.549.922 metri di tessuto prodotti e un fatturato di €84.478.018. Nel 2024, l’azienda ha continuato a investire nella ricerca scientifica, pubblicando un articolo accademico sul Journal of Cleaner Engineering and Technology intitolato “Closed-loop mechanical recyclability of post-consumer waste wool fabrics based on fibre length retention” e ottenendo due nuove Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD®) per le proprie collezioni.
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