Mercoledì della settimana della II Domenica dopo il martirio di san Giovanni il Precursore
ALL’INGRESSO
Celebriamo con gioia
il trionfo del martire Giovanni;
egli ha testimoniato Cristo davanti al mondo,
oggi Cristo lo onora davanti al Padre nei cieli.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio, che hai voluto dilatare il tuo regno con la predicazione missionaria e il martirio del beato Giovanni [Mazzucconi], concedi anche a noi, per sua intercessione, di amarti con tutto il cuore, e di essere testimoni intrepidi del Vangelo fino alla morte.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA 1Gv 3, 17-24
Lettura della prima lettera di san Giovanni apostolo
Figlioli miei, se uno ha ricchezze di questo mondo e, vedendo il suo fratello in necessità, gli chiude il proprio cuore, come rimane in lui l’amore di Dio? Figlioli, non amiamo a parole né con la lingua, ma con i fatti e nella verità. In questo conosceremo che siamo dalla verità e davanti a lui rassicureremo il nostro cuore, qualunque cosa esso ci rimproveri. Dio è più grande del nostro cuore e conosce ogni cosa. Carissimi, se il nostro cuore non ci rimprovera nulla, abbiamo fiducia in Dio, e qualunque cosa chiediamo, la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo quello che gli è gradito. Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo Gesù Cristo e ci amiamo gli uni gli altri, secondo il precetto che ci ha dato. Chi osserva i suoi comandamenti rimane in Dio e Dio in lui. In questo conosciamo che egli rimane in noi: dallo Spirito che ci ha dato.
SALMO Sal 111 (112)
Dio ama chi dona con gioia.
Beato l’uomo che teme il Signore
e nei suoi precetti trova grande gioia.
Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto. R
Felice l’uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
Cattive notizie non avrà da temere,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore. R
Sicuro è il suo cuore, non teme,
finché non vedrà la rovina dei suoi nemici.
Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte s’innalza nella gloria. R
VANGELO Lc 17, 7-10
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: “Vieni subito e mettiti a tavola”? Non gli dirà piuttosto: “Prepara da mangiare, stringiti le vesti ai fianchi e servimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu”? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”».
DOPO IL VANGELO
Dio donò ai giusti
il premio delle loro tribolazioni,
li guidò per una strada faticosa,
divenne loro riparo di giorno
e luce di stelle nella notte.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Supplichiamo la tua clemenza, o Dio dell’universo: tu con l’opera evangelizzatrice del beato martire Giovanni [Mazzucconi] infondesti nei cuori degli uomini la conoscenza del tuo Unigenito; ora, mosso dalla sua preghiera, confermali nella fede.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
A noi che celebriamo il tuo martire Giovanni [Mazzucconi] dona, o Padre, di annunciare con questo sacrificio la morte del tuo Figlio, che preparò i discepoli ad affrontare la sofferenza con il suo esempio e la sua parola.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Cristo Signore nostro sacrificò la sua vita con amore infinito, morendo non solo per la sua gente, ma anche per riunire in un popolo solo i tuoi figli dispersi. Il martire beato Giovanni [Mazzucconi] ne seguì l’esempio, ponendosi fedelmente al suo servizio; con scelta deliberata abbracciò la sorte del suo Maestro e sostenne senza paura l’odio e la persecuzione per il suo nome. Corroborato dallo Spirito, che rendeva testimonianza nel suo cuore, meritò di essere riconosciuto anche lui testimone appassionato del Figlio tuo.
Insieme con questo servo beato, uniti a tutte le creature del cielo eleviamo a te, o Padre, l’inno di lode: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
I tuoi santi, Signore,
furono consolati nel regno dei cieli.
Seminarono nelle lacrime sulla terra
e hanno la gioia in eterno.
ALLA COMUNIONE
«Se il chicco di grano caduto in terra non muore,
rimane solo;
se invece muore,
produce molto frutto» – dice il Signore –.
DOPO LA COMUNIONE
O Padre, che ci hai dato la gioia di nutrirci con il pane della vita, fa’ che sull’esempio del martire Giovanni [Mazzucconi] portiamo nell’animo i segni dell’amore crocifisso e meritiamo di gustare il frutto della tua pace.
Per Cristo nostro Signore. Amen
Qual è la tua reazione?






