Nissan Micra è tornata con la
sesta generazione dopo un'assenza sul mercato di alcuni anni. Nel 2022 era infatti uscita di scena la quinta generazione ma la casa automobilistica aveva poi promesso un ritorno per uno dei suoi modelli più importanti che
in 40 anni sul mercato ha veduto più di 6 milioni di esemplari. Con la
nuova generazione, la Micra cambia radicalmente visto che abbraccia una
motorizzazione elettrica. Il nuovo modello infatti, non disporrà, nemmeno in futuro, di unità endotermiche. La nuova Micra è il frutto della
collaborazione con Renault e nasce dalla
base della Renault 5 con cui condivide diversi aspetti tecnici e non solo.
Luigi è andata a provare la nuova Nissan Micra per una
primissima impressione di guida, in attesa di poterla avere tra le mani per più tempo per un test drive più approfondito.
LOOK ISPIRATO AL PASSATO

Ricapitoliamo le principali caratteristiche della nuova Nissan Micra. Questo modello è
lungo 3,97 metri, largo 1,77 metri, alto 1,50 metri e con un passo di 2,54 metri. E per i bagagli? A disposizione ci sono
326 litri che possono salire a 1.106 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori dotati di un frazionamento 40/60. Sebbene derivi strettamente dalla Renault 5, il design è frutto del lavoro del Nissan Design Europe di Londra. La casa automobilistica giapponese è quindi riuscita a creare uno stile personale, con un frontale caratterizzato da fari con elementi luminosi circolari che strizzano l’occhio alla terza generazione della Micra. Lo schema dei fari con elementi circolari lo troviamo anche al posteriore. I cerchi sono da 18 pollici. Sei colori per gli esterni –
Pure White, Elegant Silver, Mystery Black, Noble Marine, Authentic Blue e Rebel Red – che insieme all’opzione di tetto nero danno vita a 11 combinazioni differenti.
INTERNI

Salendo a bordo della nuova Nissan Micra si nota immediatamente la somiglianza con l'abitacolo delle Renault 5 E-Tech Electric. Diverso logo sul volante a parte, la plancia è la medesima. Dunque, c'è la
strumentazione da 10,1 pollici ed un
sistema infotainment con display da 10,1 pollici. Ovviamente presenti i supporti ad
Android Auto e ad
Apple CarPlay. La piattaforma software dell'infotainment è basata su Android Automotive e quindi a disposizione degli utenti ci sono diverse applicazioni di Google come Google Maps che ha un ruolo centrale nella funzione In-Car Route Planning. Se la destinazione impostata prevede una percorrenza superiore all’autonomia disponibile, il sistema propone le stazioni di ricarica lungo il percorso, tenendo conto dell’autonomia residua, del consumo medio e pre-condiziona la batteria per ottimizzare la velocità di ricarica.
MOTORI E AUTONOMIA

Nuova Nissan Micra propone due motorizzazioni differenti, le stesse della Renault 5. Abbiamo innanzitutto un powertrain composto da un
motore da 90 kW (120 CV) e 225 Nm abbinato ad una batteria con una capacità di
40 kWh per un’autonomia di 317 km WLTP. C’è poi il modello più potente con
motore da 110 kW (150 CV) e 245 Nm che può contare su di un
accumulatore da 52 kWh per una percorrenza di 416 km WLTP. Per tutte le versioni la velocità massima è autolimitata a
150 km/h. Accelerazione da 0 a 100 km/h in, rispettivamente, 9 e 8 secondi. E la ricarica? Il modello con batteria più piccola può rifornire in corrente continua fino a 80 kW, mentre quello con la batteria più grande fino a 100 kW. In entrambi i casi, per passare dal 15% all’80% servono 30 minuti. In corrente alternata si ricarica ad un massimo di 11 kW. Tra le funzionalità avanzate c'è tecnologia
V2L (Vehicle-to-Load), che permette di usare la batteria per alimentare dispositivi elettrici esterni. La casa automobilistica giapponese ha comunicato anche il peso della nuova Micra, rispettivamente di 1.400 kg e di 1.524 kg.
PRIMO CONTATTO: LA PROVA SU STRADA DI LUIGI
In un mondo di elettriche dominato fino a "ieri" da auto estreme con potenze spesso esagerate, la nuova Micra si rivela una proposta concreta e bilanciata che può davvero andare a sostituire un'equivalente termica dello stesso segmento. Durante il test su diversi percorsi, anche con lunghi tratti di autostrada limitati a 100 km/h (il Nord Europa è molto più restrittivo), il consumo si è mantenuto basso, intorno ai 14/15 kWh/100 km.A bordo si percepisce l’attenzione per la dinamica di guida: la struttura posteriore adotta una sospensione multilink, elemento raro tra le rivali compatte con motore a combustione. Il risultato è una guida stabile, che non mette mai in difficoltà. L'auto è piacevole nei cambi di direzione sulle strade tortuose ed è ben piantata a terra. In contesto urbano, il motore elettrico ha il giusto sprint per destreggiarsi nel traffico e affrontare senza affanno le ripartenze o le manovre di sorpasso; nei viaggi, invece, la vettura continua a offrire prestazioni convincenti grazie a una coppia non eccessiva ma dimensionata per affrontare le situazioni più comuni.[gallery ids="227222,227226,227223,227224,227225,227227,227228"]Lo sterzo è piacevole ma non affilatissimo: la sensazione è di una direzionalità pensata per guida di tutti i giorni piuttosto che per quella al limite. Ancora una volta, il giusto bilanciamento visto che la nuova Micra si rivolge principalmente a chi cerca una vettura equilibrata e accessibile.
ALLESTIMENTI E PREZZI

Sono 3 gli allestimenti con cui è proposta la nuova Nissan Micra in Italia:
Engage, Advance ed Evolve. Già dalla versione base troviamo di serie tra le altre cose, cerchi in acciaio da 18 pollici, infotainment con display da 10 pollici con supporti ad Apple CarPlay e Android Auto, fari a LED e caricatore AC da 11 kW. I prezzi? Si parte dai
29.500 euro della Micra Engage 40 kWh. Questo è il listino ufficiale.
- Nissan MICRA ENGAGE 40 kWh: 29.500 euro
- Nissan MICRA ADVANCE 40 kWh: 31.500 euro
- Nissan MICRA ADVANCE 52 kWh: 34.400 euro
- Nissan MICRA EVOLVE 52 kWh: 36.400 euro
E CON GLI INCENTIVI?

Stanno per partire i nuovi
incentivi auto elettriche 2025 (
qui la nostra guida). Nissan ricorda che con il massimo Ecobonus di 11.000 euro, la nuova Micra si potrà portare a casa a partire da
18.500 euro.