Sharon Stone celebra Alghero negli scatti per Antonio Marras

La campagna autunno/inverno 2025 di Antonio Marras sceglie come cornice Alghero, città natale dello stilista che racchiude la stratificazione di culture mediterranee e che rappresenta un riferimento costante nell’immaginario del designer. A interpretare questo racconto è Sharon Stone, protagonista e ambasciatrice di un progetto che coniuga memoria, radici e visione internazionale.
La collaborazione nasce dal desiderio di individuare una figura capace di restituire l’essenza del marchio: eleganza, indipendenza e sensibilità artistica. Stone incarna questi elementi attraverso una serie di immagini che la ritraggono tra i bastioni e il mare della città, in dialogo con la luce e i paesaggi che hanno segnato la poetica creativa di Marras.
La collezione si articola in capi che fondono classicismo e sperimentazione. Abiti in taffettà drappeggiati e impreziositi da disegni dipinti a mano, completi sartoriali rivisitati in chiave femminile, parka con motivi iconici, cappotti composti da tessuti e ricami combinati in equilibrio tra tradizione e contemporaneità. Le borse ‘Antine’ e ‘Alma’ ripropongono i simboli più ricorrenti dell’universo Marras, come le mani e la rosa, elementi che tornano anche nella pelliccia in Natural Ethic Fur, testimonianza di una ricerca etica sui materiali.
“Cercavo una donna che interpretasse lo spirito di Antonio Marras, quei valori che per noi sono così importanti come la memoria, le radici, la natura. Qualcuna che capisse l’essenza della italianità. Non era facile. Ho trovato in Sharon una fuoriclasse che ha interpretato a meraviglia quello che intendevo”, afferma lo stilista, sottolineando come la collaborazione nasca da un dialogo comune sull’arte e sulla bellezza.
La campagna si colloca in una fase di consolidamento e apertura internazionale del marchio. Dopo l’ingresso nel gruppo Oniverse nel 2022, Marras si prepara infatti a nuove aperture strategiche a New York e Milano nel 2025, rafforzando una visione che parte dal legame con la Sardegna per trasformarsi in linguaggio globale.
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