Tesla lancia in Italia una Model Y che costa 5.000€ in meno

Con la nuova Model Y Standard, Tesla compie un passo ulteriore nel rendere la mobilità elettrica più accessibile. Dopo aver conquistato nel 2023 il primato mondiale come auto più venduta in assoluto, l'azienda guidata da Elon Musk rilancia con una versione pensata per ampliare la platea dei potenziali acquirenti, mantenendo intatte le caratteristiche principali che hanno reso la Model Y un punto di riferimento del mercato.
Il debutto di questa variante segna un ritorno alle origini della strategia Tesla: offrire un'auto elettrica capace di unire efficienza, tecnologia e praticità in un pacchetto dal prezzo più contenuto. Non si tratta solo di un nuovo modello, ma di un esperimento di equilibrio tra prestazioni, autonomia e sostenibilità economica, destinato a incidere sul panorama dei veicoli elettrici in Europa.
Il ritorno alle origini del piano Tesla
Fin dal Master Plan del 2006, Tesla ha dichiarato l'obiettivo di costruire una gamma di auto elettriche in grado di finanziare, passo dopo passo, modelli sempre più accessibili. Con la Model Y Standard, questo percorso trova una nuova tappa logica: rendere disponibile un SUV elettrico familiare a un prezzo più vicino al mercato di massa.
La casa californiana ha spesso interpretato l'innovazione non solo come introduzione di nuove tecnologie, ma anche come ottimizzazione dei costi di produzione. Il risultato è un'auto che, pur restando fedele al DNA del marchio, tenta di spostare l'attenzione dal lusso alla sostenibilità economica. L'obiettivo non è competere con le versioni top di gamma, ma rendere l'esperienza Tesla più raggiungibile per chi cerca un veicolo elettrico pratico e completo.
In questo senso, la Model Y Standard rappresenta una sintesi tra le ambizioni iniziali dell'azienda e la maturità raggiunta dopo milioni di auto vendute. È un modello che non punta a rivoluzionare il mercato, ma a consolidare una presenza ormai centrale nel segmento elettrico europeo.
Cosa cambia con Model Y Standard
La Model Y Standard conserva la struttura di base delle versioni già in commercio, ma introduce una serie di modifiche mirate a semplificare e ottimizzare l'esperienza d'uso. Tesla ha rivisto il design dei paraurti anteriori e posteriori e ha ridotto i fari a due elementi, eliminando la linea centrale. Si tratta di ritocchi discreti, che non alterano la riconoscibilità del modello.
All'interno, l'abitacolo resta spazioso e razionale, ma con una novità importante: sedili in tessuto tecnico, più resistenti e adatti a un uso quotidiano intenso. Il nuovo vano portaoggetti centrale, ispirato alle prime Model S e al Cybertruck, amplia la capacità di carico e migliora la gestione dello spazio. A seconda della configurazione, il bagagliaio offre fino a 2.118 litri con la seconda fila abbattuta, un dato che la mantiene tra le SUV più versatili del segmento.
Tesla non ha ridotto le dotazioni software rispetto ai modelli superiori. La Model Y Standard include infatti Autopilot di serie, aggiornamenti via Internet e tutte le funzioni dell'app mobile: dalla gestione del climatizzatore a distanza alla Modalità Sentinella, passando per la chiave digitale sullo smartphone e la Modalità Cane per la sicurezza degli animali a bordo. L'esperienza di guida, pur semplificata sotto il cofano, resta quindi pienamente integrata nell'ecosistema digitale Tesla.
Efficienza e prestazioni
La Model Y Standard nasce per massimizzare l'efficienza energetica, ed è infatti la versione più parca dell'intera gamma. Tesla dichiara un consumo medio di 13,1 kWh ogni 100 chilometri, un valore che la colloca ai vertici della categoria tra i SUV elettrici. L'autonomia ufficiale secondo ciclo WLTP è di 534 chilometri, più che sufficiente per coprire anche lunghi tragitti con una sola ricarica.
Il merito va in parte all'ottimizzazione aerodinamica e ai nuovi cerchi "Aperture" da 18 pollici, progettati per ridurre la resistenza all'avanzamento e contenere i costi di manutenzione. A ciò si aggiunge la gestione software dell'energia, che regola in modo preciso la distribuzione della potenza per garantire un equilibrio tra prestazioni e autonomia.
Scheda tecnica – Tesla Model Y Standard (Europa)
- Autonomia: 534 km (WLTP)
- Consumo: 13,1 kWh/100 km
- Trazione: posteriore
- Posti: 5
- Capacità di carico: fino a 2.118 litri
- Cerchi: 18" Aperture
- Software: Autopilot di serie, aggiornamenti OTA, app mobile Tesla
- Produzione: Gigafactory Berlino-Brandeburgo
Questa configurazione privilegia l'efficienza rispetto alla potenza, con l'obiettivo di offrire un'esperienza equilibrata e sostenibile. Il motore posteriore unico garantisce una risposta pronta e fluida, ma senza gli eccessi delle versioni Performance. La filosofia è chiara: meno cavalli, più chilometri.
Un occhio al portafoglio
Tesla ha progettato la Model Y Standard con un'attenzione particolare ai costi di gestione complessivi, un aspetto sempre più centrale per chi sceglie un'auto elettrica. L'assenza di motore termico elimina le principali voci di manutenzione: niente olio da cambiare, nessun filtro carburante, né interventi periodici complessi. La semplicità meccanica, unita all'aggiornamento software continuo, riduce sensibilmente le spese nel lungo periodo.
Il consumo di 13,1 kWh/100 km contribuisce a contenere anche i costi di ricarica. Considerando le tariffe medie italiane, il costo per percorrere 100 chilometri può scendere ben sotto i tre euro, un dato competitivo anche rispetto alle utilitarie a benzina o diesel.
Economie di scala e produzione europea
Un altro elemento chiave è la produzione presso la Gigafactory di Berlino-Brandeburgo, dove Tesla ha ormai consolidato processi altamente automatizzati. L'esperienza accumulata con oltre 7 milioni di veicoli elettrici costruiti a livello globale consente all'azienda di ottenere economie di scala significative, riducendo il prezzo finale senza sacrificare qualità o sicurezza.
Questo approccio industriale spiega in parte come Tesla sia riuscita a proporre la Model Y Standard come pacchetto competitivo nel segmento dei SUV elettrici, mantenendo le caratteristiche distintive del marchio e rendendole accessibili a una fascia di pubblico più ampia.
Prezzi, incentivi e disponibilità in Italia
La nuova Model Y Standard è già disponibile sul configuratore ufficiale Tesla. In Italia, il prezzo di listino parte da 39.990€, una soglia che la colloca come la versione più economica della gamma. Restano in catalogo anche le varianti Long Range e Performance, rispettivamente a 49.990€ e 61.990€, pensate per chi cerca più potenza o trazione integrale. La differenza di prezzo al ribasso è però di 5.000€, visto che non è più presente il modello RWD da 44.900€
Per chi rientra nei requisiti del programma di incentivi statali 2025, il prezzo della Model Y Standard può scendere fino a 28.990 euro, rendendola una delle opzioni più accessibili nel panorama dei SUV elettrici di fascia media. L'iniziativa è valida solo per veicoli nuovi e soggetta a disponibilità dei fondi, ma potrebbe incidere in modo rilevante sulla diffusione del modello in Italia.
Le consegne sono previste a partire da novembre 2025, con produzione dedicata alla Gigafactory di Berlino-Brandeburgo, che serve l'intero mercato europeo. L'assemblaggio locale non solo riduce i tempi di attesa, ma rafforza la strategia di Tesla di produrre vicino ai mercati di destinazione, limitando i costi logistici e l'impatto ambientale dei trasporti.
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