Tumore al seno, le risposte alle 10 domande più frequenti

Ottobre 6, 2025 - 11:00
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Tumore al seno, le risposte alle 10 domande più frequenti

Un consulente per il seno ad alto rischio della Mayo Clinic Health System e sostenitore della sensibilizzazione sul cancro al seno condivide le 10 domande più frequenti sul cancro al seno poste da persone di tutte le età e background.

 

 

Il cancro al seno riceve molta attenzione durante il mese di sensibilizzazione di ottobre.

Sebbene gli avvistamenti di nastri rosa e le informazioni relative al cancro al seno aumentino durante il mese, è fondamentale mantenere gli screening e gli esami clinici del seno in prima linea nelle cure preventive tutto l’anno.

Un consulente per il seno ad alto rischio della Mayo Clinic Health System e sostenitore della sensibilizzazione sul cancro al seno condivide le 10 domande più frequenti sul cancro al seno poste da persone di tutte le età e background.

Perché devo preoccuparmi del cancro al seno e di sottopormi a mammografie di routine?
Questa è la domanda più comune condivisa durante le consultazioni della clinica del seno. Molte persone affermano di non avere alcuna storia familiare di cancro al seno. Tuttavia, circa il 20% del cancro al seno è correlato alla storia familiare e ai legami genetici. Le persone sono considerate a più alto rischio dopo una diagnosi di cancro al seno in un parente di primo grado, come una mamma o una sorella.

 

Cosa posso fare per prevenire lo sviluppo del cancro al seno?
Per la maggior parte delle persone, la risposta è vivere uno stile di vita sano, compreso non fumare, ridurre al minimo il consumo di alcol e mantenere un peso corporeo ideale attraverso la dieta e l’esercizio fisico. La maggior parte del rischio di cancro al seno deriva dall’essere donna, dall’avere il seno e dall’invecchiamento.

 

Quali misure posso adottare per essere informata del mio rischio di cancro al seno?
Questa risposta si compone di due parti. La prima parte è conoscere la storia medica della tua famiglia. La seconda parte consiste nel seguire il piano di screening preventivo raccomandato dal team sanitario, inclusa una mammografia se necessario.

 

Devo continuare a fare l’autocontrollo del mio seno e sottopormi a un esame clinico annuale del seno?
L’American College of Obstetricians and Gynecologists e la US Preventive Services Taskforce aggiornano annualmente le raccomandazioni per lo screening del seno, ma sono necessari ulteriori studi di ricerca. La tua storia sanitaria e le conversazioni con il tuo team sanitario ti aiuteranno a definire l’approccio migliore per te. Sebbene non tutti gli operatori sanitari eseguano un esame clinico del seno annuale come parte di un esame fisico annuale, puoi scegliere di eseguire autocontrolli mensili o trimestrali per aumentare la tua consapevolezza del seno. Se si ha un rischio maggiore di cancro al seno, si consiglia sia un esame annuale del seno da parte di un medico che regolari autocontrolli.

 

Cosa significa avere un seno denso e in che modo questo influisce sulle mammografie?
Circa il 30% delle persone ha un seno moderatamente denso e fino al 10% ha un seno estremamente denso. Sebbene il tessuto mammario denso influisca sulla rilevazione del cancro al seno attraverso la mammografia, la mammografia è ancora uno screening annuale raccomandato a partire dai 40 anni per le persone con rischio medio di cancro al seno.

 

L’assunzione di una pillola anticoncezionale aumenta il rischio di sviluppare il cancro al seno?
Non è stata identificata alcuna connessione forte che suggerisca una tale connessione nei pazienti a rischio medio durante gli anni fertili. Tuttavia, gli studi suggeriscono che continuare la terapia ormonale dopo i 60 anni può aumentare il rischio di cancro al seno e all’endometrio.

 

La gravidanza e l’allattamento aumentano il rischio di cancro al seno?
No, è proprio il contrario. Il rischio di sviluppare il cancro al seno diminuisce in base alla durata del tempo trascorso durante la gravidanza e l’allattamento.

 

In che modo l’esposizione alle tossine ambientali e le radiazioni influenzano il cancro al seno?
Alcuni fattori, come l’esposizione alle radiazioni da un precedente trattamento del cancro, il lavoro in un ambiente con tossine o l’esposizione ad altre radiazioni possono aumentare il rischio di molti tipi di cancro, incluso il cancro al seno.

 

Dovrei sottopormi a test genetici per determinare se ho un rischio di cancro al seno correlato alla famiglia?
La risposta breve è, per alcune persone, sì. Tuttavia, il test genetico è raccomandato solo dopo una discussione con il team sanitario o lo specialista del seno sui rischi di cancro. Potrebbe esserti chiesto di incontrare un consulente genetico per assicurarti che ci sia una forte indicazione per il test.

 

La mia razza influisce sul mio rischio di cancro al seno?
La risposta a questa domanda è complessa. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, gli afroamericani, gli indiani d’America, gli abitanti delle isole del Pacifico e i nativi americani dell’Alaska hanno un tasso molto più alto di cancro al seno e mortalità correlata al cancro al seno. Tuttavia, ci sono molte sfumature in questo per quanto riguarda l’equità medica, la disparità razziale e altre considerazioni che devono essere esplorate e affrontate.

Se ti è stato identificato un rischio più elevato di cancro al seno e indirizzato a una clinica di senologia ad alto rischio, puoi aspettarti un incontro completo con un professionista sanitario qualificato e appassionato di prevenzione e sopravvivenza del cancro al seno.

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