Windows 11: il bug che danneggia gli SSD non è un bug
Negli ultimi giorni si è molto discusso di un presunto bug di Windows 11, introdotto con l’aggiornamento di agosto 2025, accusato di danneggiare gravemente gli SSD di alcuni utenti. Il problema, che aveva destato forte preoccupazione nella community, sembrava legato a casi di corruzione dei dati e blocchi improvvisi dei dischi. Ora, però, arriva una spiegazione ufficiale che ridimensiona la vicenda, poiché l'azienda taiwanese Phison, nota per la produzione di controller per SSD, ha chiarito la reale origine del malfunzionamento.
I DETTAGLI
Tutto è partito da un gruppo Facebook dedicato agli appassionati di PC fai-da-te PCDIY!, che aveva segnalato test anomali condotti su alcuni modelli di SSD, tra cui unità firmate Corsair, Silicon Power e Apacer. Secondo quanto riportato, i problemi erano comparsi in concomitanza con il Patch Tuesday di agosto, portando molti a puntare il dito contro Microsoft.
Neowin, dopo aver diffuso la notizia, ha contattato direttamente Phison per fare chiarezza, e l’azienda ha condotto un’indagine interna, replicando i test del gruppo PCDIY! sugli stessi modelli di SSD. Il risultato ha messo in luce che i malfunzionamenti non erano causati da Windows 11 né dall’aggiornamento di agosto, ma dall’utilizzo di un firmware di anteprima non destinato al mercato.
CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE
Qual è la tua reazione?






