10 scenari incantati dove ammirare il foliage in Umbria

È conosciuta come “il cuore verde d’Italia”, ma in autunno assume tonalità dal giallo oro al rosso porpora, passando per l’arancione e il marrone, trasformandosi in un vero e proprio dipinto a cielo aperto. È l’Umbria, con i suoi paesaggi intatti e panorami mozzafiato tra boschi, colline, borghi e cascate che, in questo periodo dell’anno, si tingono di tonalità calde attirando viaggiatori, fotografi e appassionati di natura.
Ma dove andare per vivere al meglio la magia del foliage in Umbria? Abbiamo selezionato 10 luoghi in grado di offrire scorci unici, passeggiate indimenticabili e atmosfere suggestive.
Lago Trasimeno (PG)
Il Trasimeno, con le sue isole e i borghi che vi si affacciano, è un classico intramontabile. In autunno, però, regala un’emozione particolare: gli alberi lungo le rive si tingono di giallo e rosso e i colori si specchiano nelle acque tranquille del lago. L’effetto è quasi pittorico, perfetto anche per chi ama la fotografia. Passeggiare sul lungolago, magari al tramonto, significa assistere a un tripudio di riflessi caldi e avvolgenti.
Consigliamo anche di raggiungere Isola Polvese, dove i boschi diventano protagonisti di uno spettacolo unico, silenzioso e poetico. Agli amanti del turismo attivo e delle due ruote, suggeriamo inoltre la “Ciclovia del Trasimeno”, un anello pianeggiante che costeggia il lago per oltre 58 chilometri.
Parco del Monte Cucco (PG)
Il Parco del Monte Cucco è un’oasi naturale perfetta dove ammirare il foliage in Umbria. Di grande valore botanico e paesaggistico, le sue pendici sono ricoperte da faggete, querce, aceri e altri alberi che in autunno si accendono di colori caldi offrendo spettacolari contrasti cromatici. Vi consigliamo questa meta anche per la particolare disposizione del suo territorio: qui potrete ammirare valli profonde, dorsali boscose, grotte e boschi fitti.
I sentieri sono ben tracciati, adatti per chi vuole passeggiare con calma, ma anche per escursioni un po’ più impegnative. In particolare, le vedute dal crinale sono magnifiche, soprattutto nei giorni limpidi d’autunno.
Cascata delle Marmore (TR)
Tra i luoghi più belli dove ammirare il foliage in Umbria non può mancare la Cascata delle Marmore, una delle più alte d’Europa. In autunno, l’imponenza dell’acqua che scende fragorosa si accompagna al foliage dei boschi circostanti, creando un contrasto spettacolare. I sentieri che circondano la cascata attraversano aree ricche di vegetazione: in questa stagione le foglie cadute tappezzano il terreno, regalando un’esperienza sensoriale completa. Il rumore dell’acqua, il profumo del bosco e i colori accesi rendono la visita indimenticabile.
Monteluco di Spoleto (PG)
Il Monteluco, collina sacra che domina Spoleto, è ricoperto da un fitto bosco di lecci e querce. In autunno, questo luogo mistico si accende di toni caldi che accompagnano la sua aura spirituale. Passeggiare tra gli alberi secolari significa rivivere un’atmosfera antica, legata agli eremiti e ai monaci che qui trovarono rifugio. Le piccole chiesette e i sentieri silenziosi rendono il Monteluco ideale per chi cerca un foliage più intimo, legato non solo alla bellezza della natura, ma anche a un senso di raccoglimento.
Valnerina (TR)
La Valnerina, cuore verde del Ternano, è un’area selvaggia e poetica dove il fiume Nera si snoda tra monti e boschi. In autunno le faggete e i castagneti che rivestono le pendici si tingono di mille sfumature: dal giallo tenue al rosso acceso. I piccoli borghi come Scheggino, Arrone e Ferentillo aggiungono fascino al paesaggio, con le loro pietre grigie che contrastano con i colori del foliage. È la meta perfetta per chi ama unire escursioni naturalistiche e soste in borghi autentici.
Castelluccio di Norcia (PG)
Castelluccio è famoso per la fioritura primaverile, ma anche in autunno questo altopiano sa come stupire. Le ampie distese erbose si alternano ai boschi circostanti, che in questo periodo si colorano di arancio, ocra e rosso. Il contrasto con il cielo limpido e le cime che circondano la piana regala paesaggi da fiaba! È un luogo perfetto per chi ama la fotografia di paesaggio e per chi desidera vivere il foliage in spazi aperti e grandiosi, diversi dalla tipica immersione nel bosco.
Bosco di San Francesco (PG)
Ai piedi della Basilica di San Francesco, ad Assisi, c’è un luogo che unisce spiritualità e natura: è il Bosco di San Francesco, custodito dal FAI. In autunno questo spazio diventa un rifugio incantato, dove il foliage colora i sentieri tra carpini, aceri, lecci e ulivi secolari. Il bosco è perfetto per chi cerca un foliage intimo e meditativo, lontano dalle mete affollate: un’esperienza che unisce la bellezza della natura alla profondità del luogo.
Amelia (TR)
Anche Amelia, una delle città più antiche dell’Umbria, è circondata da dolci colline e boschi che in autunno diventano un mosaico di colori caldi. Nei dintorni si trovano castagneti secolari, perfetti per passeggiate lente immerse nella natura. Il borgo, con le sue mura ciclopiche e il centro storico intatto, diventa ancora più suggestivo quando il foliage lo avvolge con sfumature dorate e rossastre. Una meta ideale per chi cerca il connubio tra storia, paesaggio e sapori autunnali.
Bevagna (PG)
Bevagna, incastonata nel cuore della Valle Umbra, è conosciuta come uno dei borghi medievali più belli d’Italia, ma in autunno svela un fascino ancora più intenso. I vigneti che circondano il paese si accendono di rosso e oro, mentre le colline e i campi danno vita a un paesaggio che sembra un quadro impressionista.
Passeggiare tra le sue stradine lastricate significa immergersi in un’atmosfera senza tempo, arricchita dai colori caldi della stagione. Bevagna è perfetta per chi ama unire natura, enogastronomia e storia: dopo una camminata tra i vigneti, ci si può concedere una degustazione di vini locali e piatti tipici umbri, vivendo l’autunno con tutti i sensi.
Fonti del Clitunno (PG)
Le Fonti del Clitunno, vicino a Campello sul Clitunno, sono un piccolo gioiello naturalistico, un parco verdeggiante che custodisce un laghetto dalle acque limpidissime e smeraldine, alimentato da sorgenti sotterranee. In autunno, questo luogo diventa ancora più suggestivo: i pioppi, i salici e gli alberi che si specchiano nell’acqua si tingono di giallo, arancio e rosso, creando un effetto cromatico che raddoppia grazie ai riflessi.
È un luogo ideale per chi ama la fotografia e per chi cerca un’esperienza intima e rilassante, lontano dai circuiti più battuti. Passeggiare lungo i vialetti, respirare il silenzio interrotto solo dal fruscio delle foglie e ammirare i giochi di luce sull’acqua significa vivere il foliage in chiave poetica, quasi sospesa nel tempo.
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