Acquario sempre pulitissimo grazie ai pesci pulitori: bellissimi e anche utili

Acquario sempre pulitissimo grazie ai pesci pulitori bellissimi e anche utili. Con il loro instancabile lavoro mantengono l’acqua limpida.
Se hai un acquario, sai bene quanto può essere bello da guardare, ma anche quanto impegno richiede per mantenerlo sempre al top.
A volte, sembra che basti un attimo per vederlo perdere la sua magia. Eppure, c’è un aiutino naturale e sorprendente che può rendere tutto molto più semplice.
Scopri, come mantenere un acquario sempre pulitissimo grazie ai pesci pulitori bellissimi e anche utili.
Acquario sempre pulitissimo grazie ai pesci pulitori bellissimi e anche utili, ma come avviene?
Spesso, si sente dire che i pesci pulitori mangiano tutto, persino le feci degli altri pesci.
Beh, sfatiamo subito questo mito, non è assolutamente così! Questi piccoli aiutanti, si occupano soprattutto, di brucare alghe, raccogliere i resti di cibo e dare una “spolverata” naturale alle superfici dell’acquario.
Ovviamente, non possono vivere solo di questo, anche loro hanno bisogno di un’alimentazione varia e curata, proprio come tutti gli altri pesci.
Solo come spazzini, sarebbe riduttivo, perché in realtà, sono compagni preziosi che portano equilibrio e bellezza al nostro piccolo mondo acquatico.
Come scegliere i pesci pulitori
Se stai pensando di prendere dei pesci pulitori, occhio a non sceglierli a caso. Non tutti, infatti si adattano allo stesso acquario.
La prima cosa da valutare è lo spazio, alcuni rimangono piccoli e discreti, altri invece crescono parecchio e rischiano di sentirsi stretti se la vasca è troppo piccola.
Conta anche la compagnia, ci sono infatti pesci pacifici che convivono senza problemi e altri che invece potrebbero stressare o infastidire i pesci.
E poi, ogni specie ha la sua specializzazione, c’è chi ama le alghe, chi ha bisogno di cibi particolari e chi preferisce un certo tipo di acqua.
Insomma, prima di accoglierli, meglio informarsi bene,.così staranno in salute e l’acquario sarà davvero in equilibrio.
Quali sono i pesci pulitori
Quando si parla di pesci che ci danno una mano a tenere l’acquario in ordine, ci sono alcune specie davvero amate da chi ha la passione per gli acquari.
Ognuno di loro, ha il suo piccolo “superpotere” e può diventare un alleato prezioso, basta metterlo nella vasca giusta e rispettare le sue abitudini.
Inserire diverse specie di pesci pulitori, aiuta a rendere l’acquario più vivace e armonioso, creando un ambiente più equilibrato e contribuendo al benessere dell’intero ecosistema.
Ecco i principali pesci pulitori:
- Ancistrus sp;
- Caridina multidentata;
- Corydoras sp;
- Otocinclus sp.
Le specializzazioni, l’habitat e la compatibilità dei pesci pulitori
Ogni pesce pulitore, ha il suo ruolo specifico nell’acquario, ma per farlo al meglio è fondamentale che l’ambiente e i compagni di vasca siano compatibili alle sue esigenze.
Ecco le specialità dei pesci pulitori precedentemente elencati, così puoi capire chi fa al caso tuo:
- Ancistrus sp: perfetti per pulire vetri e arredi dalle alghe, adatti ad acquari da almeno 80 litri. Sono tranquilli e facili da gestire.
- Caridina multidentata: piccoli gamberetti instancabili nel mangiare alghe filamentose, sono adatti ad acquari a partire da 30 litri. Si tratta di pesci pacifici e compatibili con pesci non troppo grandi.
- Corydoras sp: pesci da fondo che raccolgono gli avanzi di cibo, hanno bisogno di 60-80 litri. Questi pesci vanno allevati in gruppo.
- Otocinclus sp: minuscoli e delicati, questi pesci si nutrono soprattutto di alghe patinose e diatomee, vanno collocati in vasche da 40-50 litri. Vivono meglio in gruppo e sono super pacifici.
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Ad ogni modo, bisogna tenere presente che i pesci pulitori non possono prendere il posto della pulizia e della cura quotidiana dell’acquario, ma possono essere un valido aiuto se usati correttamente.
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