Boggi Milano, prosegue il piano retail Usa. Inaugurato il terzo store a New York

Prosegue a gonfie vele l’espansione a stelle e strisce di Boggi Milano. Il brand di menswear – con una presenza globale in oltre 244 negozi distribuiti in 60 Paesi e una previsione di fatturato per il 2025 di 380 milioni di euro – ha aperto le porte del suo terzo store nella Grande Mela, situato nel complesso di The Shops at Columbus Circle, uno dei poli commerciali più esclusivi della città.

“Questa apertura rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita internazionale del brand”, spiega in una nota il marchio, che di recente ha presentato un importante piano di sviluppo quinquennale. Nel mercato statunitense è previsto un obiettivo di fatturato per il 2030 pari a 120 milioni di dollari (circa 103,7 milioni di euro al cambio attuale) e un Ebitda intorno al 17%, con un investimento di 42 milioni di dollari, oltre a tre aperture all’anno anche per i prossimi cinque anni, con l’obiettivo di arrivare a 18 monomarca entro la fine del 2030. Quest’area geografica riveste infatti un ruolo strategico per Boggi Milano, configurandosi come uno dei principali driver di crescita del gruppo nel medio periodo. Con questa inaugurazione, Boggi Milano consolida la propria presenza nella metropoli americana dopo le aperture di SoHo e Madison Avenue.

Nel dettaglio, il nuovo punto vendita vanta una superficie di 450 metri quadrati ed è stato progettato per offrire un’esperienza immersiva nel mondo Boggi Milano, “valorizzando materiali pregiati, dettagli di design contemporaneo e un layout pensato per un percorso d’acquisto fluido e personalizzato”. Tra i servizi offerti in store figurano la personalizzazione e il su misura, l’introduzione del programma ‘B Sustainable’ con capi realizzati in materiali certificati e processi produttivi a basso impatto ambientale, e la possibilità di integrare l’esperienza fisica e digitale grazie al servizio ‘Click & Reserve’ e ai pagamenti digitali omnicanale.

Oltre alla rete retail diretta, il brand prosegue il proprio sviluppo attraverso canali di business complementari, che includono il modello Digital Concession con un partner come Bloomingdale’s. Il piano di sviluppo prevede inoltre numerose ulteriori aperture negli Stati Uniti entro i prossimi cinque anni, con focus su città come Miami, Chicago, Boston, Washington e su aree ad alto potenziale come Texas e California.

“Quest’anno segna una vera pietra miliare per Boggi Milano in Nord America, poiché celebriamo l’apertura di tre boutique iconiche di grande successo a SoHo, Madison Avenue e The Shops at Columbus Circle. Queste inaugurazioni hanno superato le nostre aspettative in termini di risposta dei clienti, risultati economici e notorietà del brand, riaffermando il forte appeal di Boggi Milano nel mondo – ha commentato Alessandro Cappelli, CEO USA di Boggi Milano – . Accanto a questi flagship store, siamo orgogliosi di aver inaugurato le nostre prime sette concessioni all’interno di department store, grazie alla preziosa partnership con Bloomingdale’s, in mercati chiave come Boston, Chicago, Washington D.C., New York, Miami e Orlando. Siamo particolarmente entusiasti delle performance in Florida, dove il nostro business attraverso Bloomingdale’s è già in forte crescita, e non vediamo l’ora di continuare su questa scia positiva. Guardando al futuro, ci stiamo preparando al 2026 con l’apertura del nostro nuovo store al Brickell City Centre di Miami all’inizio dell’anno, e molti altri progetti sono già in fase di sviluppo”.

“New York è un mercato simbolo per la moda internazionale e la risposta positiva dei clienti conferma la forza del nostro posizionamento e la rilevanza della nostra proposta di stile – ha concluso Claudio Zaccardi, president & CEO e chief style & brand officer del gruppo Boggi Milano – . L’obiettivo è continuare a crescere in modo strutturato e sostenibile, portando l’eleganza e l’innovazione di Boggi Milano a un pubblico globale, senza mai perdere il legame con la nostra tradizione sartoriale italiana”.