EssilorLuxottica registra il suo "miglior trimestre" dalla sua creazione

Parigi - Il numero uno mondiale dell'ottica EssilorLuxottica ha annunciato ieri, giovedì, un fatturato di 6,867 miliardi di euro nel terzo trimestre del 2025, superiore alle attese e trainato dagli occhiali connessi e dalle regioni Nord America ed Europa.

La crescita del fatturato (+6,7% a tassi di cambio correnti) è accelerata nel terzo trimestre, superando il consensus degli analisti di Factset e Bloomberg, che prevedevano rispettivamente 6,733 miliardi e 6,747 miliardi di euro.

Con una progressione delle vendite a tassi di cambio costanti dell'11,7%, si tratta del "miglior trimestre dalla creazione del gruppo", nato dalla fusione nel 2018 tra lo specialista francese delle lenti Essilor e il colosso italiano delle montature Luxottica, hanno dichiarato in un comunicato Francesco Milleri e Paul du Saillant, rispettivamente presidente e amministratore delegato e direttore generale delegato del gruppo.

L'attività ha registrato una forte accelerazione del fatturato in Nord America (+5%) e in Europa (+10,7%).

Il terzo trimestre ha visto "una crescita esponenziale" degli occhiali dotati di funzionalità di intelligenza artificiale commercializzati con i marchi Ray-Ban Meta e Oakley Meta.

Le vendite di questi occhiali "connessi" hanno contribuito per 4 punti percentuali alla crescita del fatturato trimestrale, ha dettagliato il direttore finanziario Stefano Grassi durante una conferenza con gli analisti.

Il gruppo franco-italiano, che finora prevedeva di aumentare la capacità produttiva della sua nuova generazione di occhiali intelligenti a 10 milioni di unità all'anno entro il 2026, ha stimato che questo aumento avverrà "prima del previsto" e che sta valutando "nuove innovazioni" in questa gamma di prodotti.

Gli occhiali Nuance Audio, che integrano soluzioni uditive, sono ora commercializzati in sei Paesi e il gruppo prevede di aggiungerne altri cinque o sei "entro la fine dell'anno", secondo quanto dichiarato dalla direzione.

EssilorLuxottica ha indicato di voler rafforzare la sua posizione "nella gestione della miopia con le lenti Stellest", lenti che rallentano la progressione della miopia e che saranno lanciate negli Stati Uniti a partire da ottobre, dopo la recente autorizzazione all'immissione sul mercato statunitense.

Le soluzioni per la miopia "continuano a guadagnare terreno in Cina" e rappresentano oggi un terzo del fatturato realizzato in quest'area geografica, ha sottolineato Grassi.

Nei primi nove mesi del 2025, il fatturato del gruppo è stato di 20,891 miliardi di euro, in aumento del 5,9% a tassi di cambio correnti.

Presente anche nella diagnostica oftalmologica, EssilorLuxottica ha confermato il suo obiettivo di fatturato tra i 27 e i 28 miliardi di euro entro il 2026.