Hades 2 Recensione

Settembre 24, 2025 - 19:30
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Hades 2 Recensione

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Quando nel 2020 Supergiant Games diede alla luce il primo Hades, il mondo dei videogiochi fu come travolto da un uragano. Un roguelike che non era solo un ciclo infinito di sfida e sconfitta, ma un'opera d'arte intrisa di mitologia, personaggi memorabili e una narrazione che si svelava, pezzo dopo pezzo, a ogni singolo tentativo. Il successo fu clamoroso, tanto da farlo eleggere "Gioco dell'Anno" da innumerevoli testate e giocatori (trovate qui la nostra recensione di Hades). Le aspettative per un sequel quindi erano, inevitabilmente, altissime. La scommessa di Supergiant Games non era affatto semplice: replicare la magia del predecessore, riuscendo al contempo a innovare e stupire. Ci sarà riuscita? Seguitemi in Hades 2 Recensione per scoprire come il team americano sia riuscito non solo a vincere questa sfida titanica, ma, in qualche modo, addirittura a superarla.

Hades 2 Recensione | La Divinità del Roguelike Torna a Splendere

Hades 2 è giunto in accesso anticipato su PC lo scorso anno (trovate infatti qui la nostra recensione su Steam Deck), e ora approda nella sua versione definitiva su PC e Nintendo Switch. Il percorso di Early Access è stato fondamentale, permettendo agli sviluppatori di ascoltare il feedback della community, limare ogni imperfezione e aggiungere contenuti che hanno plasmato il gioco fino a renderlo un'esperienza ancora più ricca e profonda. Dimenticatevi quindi di Zagreus, il ribelle principe dell'Oltretomba, la cui missione principale era fuggire dal regno paterno. In Hades 2 infatti, la storia si concentra su Melinoe, la principessa dell'Oltretomba e sorella di Zagreus. E la sua è una missione ben più grande e disperata di quella del fratello: sconfiggere nientemeno che Crono, il Titano del Tempo, che ha rapito il padre e ha gettato l'intero pantheon divino nel caos. Il contesto narrativo è, ancora una volta, una delle colonne portanti del gioco, ma questa volta con un cambio di prospettiva che si riflette in ogni dettaglio. Se il primo capitolo era infatti una fuga, Hades 2 è invece una riconquista, un'impresa per salvare la propria famiglia e l'Olimpo stesso. Melinoe, con la sua abilità nel maneggiare la magia e la sua natura di strega, rappresenta un'evoluzione interessante rispetto a Zagreus. La sua personalità, la sua forza d'animo e il suo profondo legame con la sua mentore, la strega Ecate, la rendono una protagonista affascinante e immediatamente riconoscibile. La narrazione poi, come anche nel capitolo precedente, è un vero capolavoro di coerenza: ogni dialogo, ogni interazione con i molteplici personaggi che abitano il regno divino e ogni scoperta aggiunge tasselli fondamentali al quadro generale, motivando il giocatore a continuare a esplorare per scoprire tutti i segreti della trama e il destino degli alleati e avversari di Melinoe. [caption id="attachment_1106754" align="aligncenter" width="1200"]hades-2-recensione-gameplay Il gameplay in Hades 2 è il solito mix perfetto di azione e strategia.[/caption]

Gameplay: Varietà e Profondità Senza Pari

È nel gameplay però che Hades 2 fa il salto di qualità definitivo, superando di gran lunga il suo predecessore. Il cuore dell'esperienza roguelike rimane inalterato, sia ben chiaro: una traversata fatta di stanze, nemici e boss, con la morte che non è mai la fine, ma un nuovo inizio. Tuttavia, Supergiant Games ha arricchito la formula in modo esponenziale. La vera novità di Hades 2 risiede nella vastissima varietà e profondità del gioco. Le ambientazioni sono come sempre suggestive, e questa volta sono incredibilmente più ampie rispetto a quelle del primo capitolo. Oltre al classico Oltretomba infatti, Melinoe può intraprendere un altro percorso principale, recandosi anche nell'Olimpo, un mondo con le sue ambientazioni, risorse e personaggi unici. Questa biforcazione non è solo una scelta estetica, ma incide profondamente sul gameplay e sulle sfide che si affrontano. L'Olimpo non sarà infatti accessibile fin da subito, con la nostra principessa che, inizialmente, non è pronta per i pericoli che lo abitano, complice anche il suo essere relegata nell'Oltretomba. E una volta ottenuto l'accesso sarà inoltre necessario sbloccare uno specifico sortilegio per poter sopravvivere alla luce del sole, o della luna. Le battaglie con i nemici inoltre, man mano che si avanza nell'una o nell'altra direzione, diventano sempre più intense e divertenti, richiedendo una perfetta padronanza dei movimenti e delle abilità di Melinoe. [caption id="attachment_1106757" align="aligncenter" width="1200"]hades-2-recensione-armi Il Crocevia permette di sbloccare e migliorare le armi di Melinoe.[/caption]

Combattimento allo stato dell'arte

Il combat system di Melinoe, basato sulla stregoneria e le arti oscure, aggiunge un nuovo strato di complessità e profondità all'esperienza. A differenza di Zagreus, che si affidava principalmente alla forza bruta, Melinoe utilizza infatti attacchi normali e mosse speciali che si basano sulla magia. Le nuove armi, ben 6, i loro innumerevoli potenziamenti e i Doni degli Dei, sono un vero tripudio di creatività. Ciascun Dio dell'Olimpo infatti (e non solo) offre dei Doni alla protagonista, che possono stravolgere il modo in cui si affronta la partita, rendendo ogni tentativo davvero unico e mai ripetitivo. La natura roguelike del titolo è perfettamente caratterizzata dalla presenza di questi doni, che appaiono nelle varie stanze durante le missioni, fornendo abilità uniche alla protagonista. C'è qualcosa di veramente magico in Hades 2, che riesce in qualche modo a bilanciare perfettamente ogni aspetto dell'esperienza. Ciò che più convince della produzione Supergiant Games è infatti la sua progressione costante, che si ottiene semplicemente giocando, e non è strettamente legata dall'andamento dei singoli tentativi. Questa è probabilmente la più grande forza di Hades 2, che riesce a ricompensare sempre il giocatore, a farlo avanzare nonostante al prossimo tentativo dovrà comunque ripartire dalla prima aerea. Il Crocevia, che è a conti fatti la base operativa da cui inizia ogni missione, è un vero e proprio hub di possibilità. È qui che Melinoe può accedere a diverse strutture e meccaniche di tipo gestionale che le permettono di migliorare ogni aspetto della propria build prima di partire per la prossima missione. Crafting, famigli, acquisti e miglioramento delle armi sono solo alcune delle possibilità offerte dal Crocevia. Tra queste infatti, i tarocchi sono una delle aggiunte più significative. Sbloccando e attivando le diverse carte, si ottengono infatti bonus permanenti che non solo rendono la protagonista più forte, ma aprono anche nuove possibilità strategiche. Questo sistema, unito a una quantità di contenuti semplicemente incredibile, garantisce un potenziale da centinaia di ore di gioco. Il game loop è poi gestito in maniera così intelligente, quasi perfetta, che non risulta mai frustrante. La voglia di migliorare e di ripetere l'intera traversata per arrivare sempre più in profondità, scoprendo nuovi scenari e pezzi di trama, è una spinta costante che rende il gioco incredibilmente addicted. [caption id="attachment_1106755" align="aligncenter" width="1200"]hades-2-recensione-boss Uno dei tanti boss di Hades 2.[/caption]

Comparto Artistico e Tecnico: Un Capolavoro Visivo e Sonoro

Dal punto di vista tecnico e artistico, Hades 2 è una vera e propria gemma. Supergiant Games ha dimostrato ancora una volta di avere un'identità visiva e sonora unica. La direzione artistica, con lo stile distintivo e quasi pittorico di Jen Zee, è a dir poco sopraffina. Ogni personaggio, ogni ambientazione, ogni frame di animazione trasuda cura e passione. I nuovi personaggi, i cui design sono curatissimi, si integrano perfettamente nel mondo di gioco e sono resi ancora più vivi dai dialoghi curatissimi e dal sublime doppiaggio in lingua inglese. Su questo fronte, i testi in italiano sono altrettanto curati e di qualità, e ci permettono di immedesimarci completamente con la protagonista e la sua missione. Le ambientazioni sono poi non solo più varie, ma anche più suggestive, con fondali ricchi di dettagli e atmosfere uniche. Le diverse aree dell'Oltretomba si differenziano tra loro per cifra stilistica, ambientazione di base, elemento predominante e palette cromatica, e insieme alla generazione procedurale delle mappe rende ogni partita sensibilmente diversa dalla precedente e sempre piacevole da vedere. Per quanto riguarda poi il comparto musicale, Darren Korb si è superato. Le sue tracce, che spaziano da melodie struggenti a ritmi più incalzanti durante i combattimenti, si fondono perfettamente con l'azione su schermo. Le nuove composizioni sono un piacere per le orecchie, e contribuiscono a creare un'esperienza immersiva e potente. Ascoltare le diverse canzoni di Scilla e le Sirene durante la sua boss fight, o le melodie di Artemide quando decide di visitare il crocevia, durante le quali Melinoe può aggiungersi in qualsiasi momento per dare vita a uno splendido duetto con la dea della caccia, è davvero incredibile, e crea un momento di pura magia che contribuisce ad accrescere la qualità dell'intera esperienza. Sul fronte tecnico infine, l'approdo su Nintendo Switch 2 è un successo totale. Il gioco scorre in modo fluido e stabile, senza i cali di frame rate che a volte affliggevano il primo capitolo in situazioni concitate su hardware meno performante. L'hardware della nuova console permette a Hades 2 di esprimersi al meglio sia in modalità portatile che su TV, garantendo un'esperienza di gioco impeccabile e visivamente mozzafiato. In particolare, in portabilità poi Hades 2 risplende di luce propria, con una nitidezza e pulizia dell'immagine impressionante. Consiglio infatti vivamente a tutti coloro che lo acquisteranno sulla nuova ibrida Nintendo di farci almeno una partita in modalità portatile. [caption id="attachment_1106756" align="aligncenter" width="1200"]hades-2-recensione-paesaggio I meravigliosi paesaggi di Hades 2.[/caption]

Hades 2 Recensione | Conclusione

Hades 2, in conclusione, non è solo un sequel degno di nota, ma un'evoluzione e un'espansione riuscitissima in ogni singolo aspetto di quello che fu il capitolo originale. Supergiant Games ha preso la formula vincente del primo capitolo e l'ha amplificata, arricchendola con nuove meccaniche, una narrazione ancora più profonda e una quantità di contenuti sbalorditiva. Il loop di gioco è incredibilmente coinvolgente e non smette mai di stimolare il giocatore, spingendolo a compiere sempre una nuova traversata, a scoprire un'altra porzione di trama, a sbloccare un'altra arma o un altro potenziamento. L'amalgama perfetta di gameplay, progressione e narrazione è il vero punto di forza di Hades 2. Il titolo non risulta inoltre mai frustrante, grazie anche a una curva di difficoltà perfettamente bilanciata. La longevità del titolo è poi impressionante, con un 20-30 ore necessarie a concludere la trama principale del gioco che si trasformano in centinaia se si vuole invece sbloccarne ogni segreto e conoscerne ogni singolo personaggio. Supergiant Games ha dimostrato ancora una volta di essere un vero maestro nella narrazione interattiva, creando un mondo incredibilmente vivo in cui ogni azione del giocatore ha una conseguenza. In sintesi quindi, Hades 2 sfiora il miracolo. È un gioco che riesce a migliorare un'esperienza già quasi perfetta, offrendo un'avventura epica, emozionante e infinitamente rigiocabile. È un acquisto obbligato per tutti gli amanti dei roguelike, ma anche per chiunque cerchi un'esperienza videoludica profonda, stilisticamente impeccabile e narrativamente coinvolgente. Hades 2 non è solo il miglior roguelike in circolazione, è uno dei migliori giochi dell'anno. Vi ricordo che Hades 2 sarà disponibile in versione completa da domani, 24 settembre 2025, su PC via Steam e su Nintendo Switch.

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Redazione Redazione Eventi e News