Pezzo di Studio lancia il suo brand con il guerrilla marketing digitale

Negli ultimi giorni sui social milanesi si sono susseguite una serie di immagini che hanno generato grande curiosità: camion che trasportavano enormi frammenti di statue, gru impegnate a sollevare vestiti monumentali, un presunto incidente con protagonista una gamba di proporzioni fuori scala. Video pubblicati da utenti diversi su TikTok e Instagram hanno raggiunto milioni di visualizzazioni e commenti, alimentando un dibattito tra realtà e finzione. Nessun cantiere, tuttavia, era presente in città: si trattava di un’operazione creativa concepita dalla società di produzione video Pezzo di Studio.
Dietro la campagna si cela infatti la nascita di House of Pezzo, il nuovo brand di moda creato dallo stesso studio milanese, realtà riconosciuta per la sua ricerca nel campo del 3d e del Vfx. Il debutto ufficiale è previsto il 23 settembre con una prima collezione, sviluppata come naturale estensione del percorso creativo che da anni caratterizza lo studio. “Viviamo immersi in immagini che sembrano reali ma non lo sono. Con il 3d abbiamo voluto non solo creare stupore, ma riflettere su questo cortocircuito visivo: cosa è vero e cosa è finzione?”, afferma in una nota Pezzo di Studio.
La presentazione della collezione avverrà online, attraverso il sito dedicato, e con l’apertura di un pop up a Milano in via Morimondo 26, accessibile al pubblico dalle ore 16 alle 21.
House of Pezzo si ispira all’architettura high tech, valorizzando ciò che generalmente rimane nascosto, cuciture, dettagli, strutture, e trasformandolo in segno grafico distintivo. La collezione si rivolge a un pubblico definito “creativo timido”, attento all’autenticità e lontano da espressioni ostentate. L’artigianalità italiana si fonde con la sperimentazione tecnologica, dando vita a capi capaci di raccontare storie personali e intime. Ogni proposta è intesa come un capitolo di un racconto in continua evoluzione, che mira a superare convenzioni e aprire nuove prospettive.
La nascita del brand si inserisce nel percorso di Pezzo di Studio, nato nel 2018 dall’iniziativa di tre studenti universitari e cresciuto fino a raccogliere importanti brand internazionali nel suo portfolio. Lo studio ha fatto della reinterpretazione digitale degli oggetti un tratto distintivo, collocandoli in scenari immaginari che, pur essendo interamente generati da strumenti tecnologici, evocano ambienti naturali e analogici.
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