Tendenze beauty massimaliste da New York: un inno alla gioia

Con buona pace del Quiet Luxury, della bellezza appena accennata, discreta, smorzata (anche definita noiosa e anti-democratica), il Massimalismo è tornato. Per quanto riguarda le tendenze beauty primavera estate 2026. New York è stata sicuramente la città guida per la sua esplosione, eccessivamente decorativa e colorata, come è nella sua natura artistica. Le sfilate della primavera estate 2026 non si sono risparmiate tagli capelli stravaganti e stravaganti make up. Acconciature voluminose e fuori dal comune, con un trucco che necessita di iper decorativismo.

In questa giungla di colori e pattern, di sovrapposizioni e accostamenti, anche i capelli sono tele per creare decori e grafismi.

Tendenze beauty primavera estate 2026: il Massimalismo è tornato

Prendete ogni tendenza e ogni aggettivo e portatelo al suo estremo. Gonfiatelo, nella sua estetica e apparenza e otterrete uno stile massimalista. L’immagine sotto, arriva dal backstage della sfilata Head of State della New York Fashion Week PE 2026.

Lo stile wet dei capelli è molto wet; i baby hair sono extra sia nella dimensione sia nel decorativismo. Non si fermano sulla fronte ma coprono tutto il viso con le loro volute, fino a raggiungere il collo.

Head of State – Spotlight/Launchmetrics

Mentre le sopracciglia restano in trasparenza (massimaliste nel loro scomparire…), le unghie sono extra lunghe e acuminate. Artigli argentati impossibili da non notare, anche grazie alle perle in 3D.

Capelli massimalisti: le onde sono maxi

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Vi piacciono le onde, come Kate Middleton? Non dovete certo rinunciarvi. Se volete far parte delle nuove esponenti della bellezza massimalista, potete semplicemente aumentare la dimensione delle vostre volute. Delle vostre onde che possono trasformarsi in boccoli. Come suggerisce al sfilata di Sandy Liang, nella Grande Mela.

Il decorativismo è eccessivo e iper presente

Decori su decori. Intrecci e fusioni e contaminazioni: il pizzo diventa un accessorio perfetto per il make up. Si applica e ferma sulla pelle del viso, per creare un make up texturizzato. Decisamente unico nel suo genere. Il tessuto crea un link anche con i capelli: l’acconciatura è fermata, infatti, da un piccolo scampolo di pizzo.

Who Decides War – Spotlight/Launchmetrics

Il decorativismo farà parte importante nelle tendenze beauty primavera estate 2026: si decora il volto e si decora anche la chioma. Jane Wade pone le sue iniziali sui capelli di una modella. Per una chioma logata e super lunga.

Jane Wade – Spotlight/Launchmetrics

Anna Sui tra colore e capelli voluminosi

Sì, che il trucco tendenza Anni 80, con i suoi colori e le sue combinazioni cromatiche, era tornato lo sapevamo già. In controtendenza ostinata e contraria al minimalismo, abbraccia il Massimalismo anche Anna Sui. Con un make up creato e firmato da Pat McGrath e capelli che si compongono in acconciature voluminose e divertenti.

Stili eccentrici che dicono addio o arrivederci all’estetica della clean girl.

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