Abercrombie & Fitch vola in Borsa (+37%) dopo il trimestre record

Abercrombie & Fitch vola in Borsa mettendo a segno un balzo del 37% dopo aver archiviato un terzo trimestre da record. Il gruppo statunitense ha registrato vendite nette per 1,3 miliardi di dollari (pari a crica 1,1 miliardi di euro al cambio di oggi), in crescita del 7% a cambi correnti rispetto al 2024 e in aumento per il dodicesimo trimestre consecutivo. A livello geografico, le Americhe e l’area Emea segnano entrambe +7%, mentre l’Apac arretra del 6 per cento.

A trainare la performance è soprattutto Hollister, che mette a segno un +16% grazie al buon andamento del back-to-school e alla transizione verso la stagione autunnale. In lieve calo invece il marchio Abercrombie (-2%), pur in linea con le attese del management. Nel trimestre, il gruppo ha registrato un utile operativo di 155 milioni di dollari, pari a un margine del 12%, includendo investimenti in marketing e digital e l’impatto negativo dei dazi.

L’ad Fran Horowitz ha sottolineato la solidità della crescita, ricordando che il gruppo ha raggiunto tre anni consecutivi di aumento delle vendite trimestre su trimestre. L’azienda segnala inoltre una buona gestione delle scorte e si prepara a un quarto trimestre allineato ai risultati record dello scorso anno.

Alla luce dell’andamento positivo, Abercrombie ha modificato la guidance per l’intero esercizio 2025: le vendite sono ora attese in aumento tra il 6% e il 7%, mentre l’utile per azione è previsto fra 10,20 e 10,50 dollari, rialzando la parte bassa della precedente forchetta. Il gruppo continua inoltre a beneficiare del boom del denim e della tenuta dei consumatori più abbienti, mentre partnership come quelle con Crocs, NFL e l’iniziativa di Cyber Monday con Taco Bell contribuiscono a rafforzarne la visibilità.