Al via il Master MADEin di Liuc Business School e Pambianco

Liuc Business School ha lanciato a Milano la prima edizione del Master in Strategie per le Imprese del Made in Italy (MADEin), in collaborazione con Pambianco, punto di riferimento nella consulenza alle aziende del lifestyle italiano. Il master si propone di formare professionisti in grado di sviluppare e valorizzare le imprese nei settori chiave del Made in Italy. Il percorso di studi ha avuto inizio ieri presso la sede di Pambianco Hub, uno spazio multifunzionale full service dell’azienda, e ha visto la partecipazione della rettrice di Liuc, Anna Gervasoni, che ha illustrato l’impegno dell’università nella formazione di competenze manageriali e l’opportunità di proseguire gli studi al secondo anno del corso di laurea magistrale presso la stessa università.
Presenti anche David Pambianco, AD di Pambianco, che ha raccontato l’esperienza del gruppo nel made in Italy, e Emanuele Pizzurno, direttore del Master. L’incontro ha visto anche la partecipazione di Giovanni Brugnoli, presidente della Tiba Tricot, azienda tra i principali produttori di tessuti in maglia e presidente della Fondazione Imprese e Competenze per il made in Italy.
La nuova Laurea Magistrale è stata ideata dal Rettore dell’Università Liuc di Castellanza, Anna Gervasoni, e dal CEO di Pambianco, David Pambianco, per offrire un percorso formativo specializzante, adatto ad accedere alle aziende che operano nei principali ambiti del lifestyle Made in Italy, tra cui fashion, beauty, design, wine & food e hospitality, settori chiave dell’attività del player italiano.
Il Master di primo livello avrà una durata di un anno accademico e terminerà nell’estate del 2026. Nel dettaglio, il percorso formativo sarà suddiviso in tre fasi: la prima, da ottobre a dicembre, affronterà temi di base, tra cui marketing, finance strategy, innovazione e sviluppo del prodotto; da gennaio a febbraio, gli studenti seguiranno corsi a scelta, creando così un piano di studi personalizzato. Infine, la terza fase sarà dedicata a uno stage obbligatorio.
Qual è la tua reazione?






