Impianti aperti a Sienambiente, si parte venerdì 24 ottobre con la discarica di Poggio alla Billa

La partecipata pubblica Sienambiente, che coi suoi impianti di gestione rifiuti offre un contributo determinante per chiudere il ciclo nell’area senese, ha lanciato nei giorni scorsi la nuova iniziativa Impianti aperti, scopri cosa c’è dopo la raccolta differenziata: dal mese in corso fino a maggio 2026 è in programma una serie di visite guidate nei tre impianti di Sienambiente: l’impianto di riciclo delle Cortine (Asciano), il termovalorizzatore di Foci (Poggibonsi) e la discarica di Poggio alla Billa (Abbadia).
Il primo appuntamento in agenda è proprio quello ad Abbadia San Salvatore, venerdì 24 ottobre, con un doppio ingresso: alle 10 quello dedicato alle scuole, alle 15 invece per il resto della cittadinanza.
«Questo impianto ha un valore strategico per la chiusura del ciclo della gestione dei rifiuti del nostro territorio – spiega il presidente di Sienambiente, Tiziano Scarpelli – Nel corso della visita si possono scoprire le operazioni per garantire ai rifiuti conferiti uno smaltimento sicuro e controllato. Venerdì sarà per noi una giornata importante perché dà il via al calendario di Impianti aperti che prosegue per tutto l’anno con le visite negli altri impianti».
La discarica di Poggio alla Billa è l’unica discarica della Provincia di Siena dedicata ai rifiuti speciali non pericolosi dove vengono gestiti in modo sicuro e controllato i rifiuti non riutilizzabili e riciclabili, come per esempio gli scarti delle lavorazioni delle raccolte differenziate; nel sito è attivo anche un sistema di captazione del biogas prodotto naturalmente dalla biodegradazione dei rifiuti organici presenti in discarica, dal quale si può produrre energia elettrica da immettere in rete – inquadrabile come rinnovabile e neutrale dal punto di vista delle emissioni climalteranti, in quanto proveniente da scarti organici – pari al fabbisogno annuo di 3.000 cittadini.
La funzione della discarica va dunque inquadrata nel contesto della dotazione impiantistica di Sienambiente, a servizio del territorio per una corretta gestione dei rifiuti: anche le discariche sono infatti ricomprese all’interno della gerarchia europea per la corretta gestione rifiuti, come ultimo step a chiusura del ciclo, in modo da smaltire in sicurezza quei materiali da cui non è stato possibile recuperare né materia né energia.
«Rendere i cittadini consapevoli di ciò che accade ai rifiuti dopo il conferimento è fondamentale – aggiunge il sindaco di Abbadia San Salvatore, Niccolò Volpini – Spesso il ciclo si interrompe, nell’immaginario collettivo, quando il camion raccoglie i materiali differenziati, ma è proprio da quel momento che inizia il percorso più importante: quello che trasforma il rifiuto in nuova risorsa. Capire come funziona questo processo significa comprendere il valore della circolarità, della tecnologia e del rispetto ambientale che guidano impianti come quello di Poggio alla Billa, perfettamente integrato nel contesto naturale che lo ospita».
La visita all’impianto ha una durata di circa un’ora a partire dall’espletamento delle procedure di registrazione e accoglienza. È consigliato un abbigliamento e calzature comode. Per iscrizioni e informazioni sulla visita (orari, modalità di prenotazione, contatti, etc) è disponibile il sito www.sienambiente.it, o per qualsiasi richiesta l’indirizzo email comunicazione@sienambiente.it. Le richieste di visita sono ammesse fino ad esaurimento posti.
Qual è la tua reazione?






