Lode ai capelli spettinati di Alba Rohrwacher nel film Tre ciotole

Di primo acchito, c’è chi ha sussultato sulle sedie imbottite del cinema, alla vista di Alba Rohrwacher nel film Tre ciotole di Isabel Coixet. L’elemento che inquieta, per primo, ancora prima della trama e del destino della protagonista, sono i capelli di Marta, professoressa di educazione fisica in una scuola superiore romana. Sì, i capelli spettinati e mossi, ricchi di ritrose e di rose, come quelli di Marta hanno il potere di inquietare, scompigliare. Ancora oggi…

Eppure sono la manifestazione più vera della loro autenticità. Sono i capelli veri che si nascondono dietro la maggior parte delle chiome bene ordinate e “piegate”, addomesticate, che si vedono in giro. Sono i nostri capelli, quelli che cerchiamo di snaturare, di cambiare, di “nascondere”. Ecco perché, forse, inquietano…

Lode ai capelli spettinati di Alba Rohrwacher in Tre ciotole

Al di là della motivazione psicologica per cui una chioma mossa e crespa, libera di esprimersi in tutta la sua natura, possa generare scompiglio e talvolta rigetto in chi guarda il film, c’è un dato di fatto che dobbiamo tenere conto. Le sfilate della primavera estate 2026, soprattutto quelle della Paris Fashion Week, hanno rivalutato la bellezza delle chiome più ricce, mosse. Autentiche. Ricce sì, ma senza onde costruite con ferri e piastre e nuove strategie promosse dai social e TikTok.

Identiche a quella mostrata da Alba (alias Marta) nel film tratto dal romanzo di Michela Murgia.

Alba Rohrwacher – Foto IPA

In questo frangente, i capelli di Alba Rohrwacher risultano molto contemporanei. E via via che la trama si articola e gli eventi si compiono, non possiamo che affezionarci a quei capelli spettinati. Così veri, come la vita. Non possiamo che restare incantati dalla loro magia e dal loro aspetto che cambia di giorno in giorno e ad ogni ora del giorno. E che somiglia così tanto alla protagonista: che si mostra senza filtri.

Una chioma fiabesca, bionda, mossa, ribelle, stravagante come quella di una fata dei boschi. E Marta è un personaggio quasi fiabesco, sicuramente unico e diverso da tutti. Così, mentre mangia un gelato o impara il coreano mentre va in bicicletta lungo il Tevere, con i capelli al vento e una mezza coda in testa.

I capelli dell’attrice sono un manifesto di autenticità. Di bellezza al naturale. Ricchi di riflessi biondi, cambiano a seconda del tempo e del giorno. Senza una piega precisa. Il loro aspetto risponde solo alla natura più vera della chioma: mossa, ricca di volute e di rose e ritrose. Bellissima e talentuosa come Alba in Tre ciotole, e sempre.

Scoprite sotto, i tagli da copiare ai film da vedere ora. Oltre a Tre ciotole, After the hunt (Julia Roberts), La donna della cabina numero 10 (Keira Knightley), French lover (Sara Giraudeau).

GUARDA LE FOTO

Tagli capelli da copiare ai film più visti ora: da After the hunt a La donna della cabina numero 10

GUARDA LE FOTO

Tagli capelli 2025: i più belli dell’autunno inverno da scoprire ora

The post Lode ai capelli spettinati di Alba Rohrwacher nel film Tre ciotole appeared first on Amica.