Lione ospita il salone europeo del paesaggio: sfide ambientali e città verdi al centro


Dal 2 al 4 dicembre 2025 a Lione torna Paysalia, il salone internazionale del paesaggio. Temi chiave: sostenibilità, biodiversità, formazione, economia circolare e città verdi
Dal 2 al 4 dicembre 2025, Eurexpo Lione ospiterà Paysalia, l’evento internazionale dedicato al paesaggio e alla gestione sostenibile degli spazi verdi (se siete interessati, a questo link trovate il form di registrazione per partecipare alla manifestazione).
Organizzato in collaborazione con l’Unep – Unione Nazionale delle Imprese del Paesaggio – il salone si conferma come punto di incontro strategico per professionisti, istituzioni e aziende del settore.
L’agenda di Paysalia 2025 ruota attorno a cinque direttrici principali:
- adattamento alle sfide ambientali, con soluzioni per ridurre rifiuti, preservare le risorse idriche e decarbonizzare le attività produttive
- biodiversità ed ecosistemi, attraverso interventi di ingegneria ambientale e vegetale, gestione delle specie invasive e tutela degli impollinatori
- lavoro e formazione, con un focus sui nuovi talenti, la valorizzazione delle competenze e la costruzione delle professioni del futuro
- economia e gestione, orientata alla digitalizzazione, all’ottimizzazione delle risorse e all’integrazione dei criteri ESG nella strategia d’impresa
- verde urbano, come strumento di giustizia climatica e sociale, capace di restituire bellezza e vivibilità agli spazi cittadini
Un laboratorio europeo di idee e innovazione
Con il 23% degli espositori provenienti dall’estero e oltre 70 Paesi rappresentati nell’edizione 2023, Paysalia si conferma piattaforma internazionale di confronto e scambio.
L’evento non si limita a presentare prodotti e soluzioni, ma promuove un vero e proprio laboratorio di idee in cui la dimensione ambientale si intreccia con le sfide economiche e sociali del settore.
Una delle sinergie più significative è quella con Rocalia, salone della pietra naturale, che si svolgerà in contemporanea. La collaborazione tra i due eventi consente di esplorare l’integrazione tra paesaggio, architettura e materiali naturali, offrendo ai professionisti un’offerta completa e interdisciplinare.
Il ritorno del Carré des Jardiniers
Uno dei momenti più attesi sarà il concorso internazionale Carré des Jardiniers, che nell’edizione 2025 proporrà il tema Il giardino delle possibilità. Quattro finalisti selezionati presenteranno progetti creativi e innovativi, valutati da una giuria internazionale che assegnerà il titolo di Maestro Giardiniere.
Questo concorso, diventato marchio di eccellenza, rappresenta una vetrina privilegiata per l’arte del giardinaggio e per la capacità del settore di coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità.
Le città verdi al centro
Il 4 dicembre 2025 si terrà la Giornata Città Verde, dedicata agli enti locali e sviluppata con partner istituzionali e tecnici. Il programma prevede conferenze, tavole rotonde e visite tecniche, con l’obiettivo di condividere buone pratiche e modelli replicabili di rigenerazione urbana.
Il focus sarà sulla capacità degli spazi verdi di diventare infrastrutture naturali per l’adattamento climatico, strumenti di inclusione sociale e generatori di benessere collettivo. Un tema particolarmente rilevante per le città europee, chiamate a rispondere agli obiettivi di neutralità climatica fissati dall’Unione europea.
Numeri e prospettive di Paysalia 2025
L’edizione 2023 aveva registrato 1.530 espositori e 38.175 visitatori, con un incremento del 32% rispetto al 2021. Quasi la metà dei partecipanti era composta da imprenditori e professionisti del paesaggio, a testimonianza del valore di networking e business che il salone rappresenta.
Paysalia 2025 punta a consolidare questo ruolo, offrendo spazi di incontro e programmi di formazione con oltre 70 conferenze e workshop. L’obiettivo dichiarato è fare dell’evento non solo una fiera commerciale, ma un polo di innovazione sostenibile per l’intero comparto.
In un momento storico in cui la transizione ecologica richiede interventi concreti su scala urbana e territoriale, Paysalia rappresenta una piattaforma fondamentale per connettere imprese, enti pubblici e progettisti.
La sfida è costruire paesaggi resilienti e città verdi, capaci di rispondere contemporaneamente alle urgenze ambientali e alle esigenze di qualità della vita. Il salone di Lione diventa così non solo un luogo di esposizione, ma un catalizzatore di visioni e progetti, un’arena internazionale dove si definisce il futuro del paesaggio europeo.
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