Non buttare via le scatole delle scarpe: ecco cosa potresti ricavarne

Ci sono oggetti che accumuliamo senza pensarci, perché fanno parte delle piccole abitudini di casa. Le scatole delle scarpe sono uno di questi.
Le impiliamo negli armadi, promettendoci di usarle un giorno per mettere ordine, ma finiscono per diventare contenitori improvvisati o per essere buttate via al primo cambio di stagione. Eppure, dietro a quel cartone apparentemente anonimo si nasconde un potenziale sorprendente. Con un po’ di manualità e materiali semplici, una scatola qualsiasi può trasformarsi in un elemento d’arredo elegante e funzionale, perfetto per dare un tocco artigianale a qualsiasi stanza.
Negli ultimi anni, il riciclo creativo ha cambiato il modo in cui guardiamo gli oggetti di tutti i giorni. Non è solo un gesto ecologico ma anche estetico. Restituire valore a ciò che sembrava finito è diventato un piccolo esercizio di creatività domestica, capace di unire sostenibilità e stile. Tra le idee più riuscite c’è quella di rivestire una scatola di scarpe con corda o spago naturale. Il risultato è un contenitore che sembra uscito da un negozio di design nordico, ma che nasce in casa, con pochissimo.
Idee di riciclo con scatole di scarpe: come rivestirne una con la corda
Il progetto trasforma una semplice scatola di scarpe in un contenitore decorativo dall’aspetto curato e artigianale, ideale per camere, studi o angoli living. La base è completamente rivestita con una corda intrecciata color avorio, che dona alla scatola una texture morbida e tattile, simile a una maglia fatta a mano. Il bordo superiore e il coperchio sono invece rifiniti con un tessuto chiaro, stampato con piccoli motivi floreali neri, cucito o incollato con cura per un effetto pulito. Un profilo in iuta delimita la parte superiore, creando un contrasto naturale e raffinato.
Sul davanti, un piccolo inserto in ecopelle o cuoio funge da maniglia, aggiungendo un dettaglio pratico e di design. Il tutto comunica un’estetica “soft nordic” o “country chic”, con colori neutri, materiali naturali e finiture precise. È una scatola che sembra acquistata in un negozio di home decor, ma nasce da materiali comuni: cartone, corda e tessuto.
Il primo passo è preparare la base. La scatola va ripulita, rinforzata con un po’ di colla vinilica agli angoli e, se necessario, rivestita internamente con un cartoncino aggiuntivo per darle più stabilità. Una volta pronta, si comincia dal fondo. Si applica una linea sottile di colla a caldo e si incolla l’estremità della corda, avvolgendola orizzontalmente lungo tutto il perimetro. La chiave è lavorare con calma, incollando pochi centimetri per volta, mantenendo le spire ben aderenti tra loro. Quando la scatola è completamente rivestita, la superficie assume un aspetto uniforme e compatto.
Il secondo passaggio riguarda il coperchio. Si stende sul piano superiore un pezzo di tessuto di cotone leggero o lino, tagliato su misura con un margine di un paio di centimetri. Il tessuto va incollato tirandolo bene, così da evitare pieghe, poi rifinito lungo i bordi con una fettuccia o un nastro in iuta, incollato con precisione per nascondere le giunzioni. Questo dettaglio rende il lavoro ordinato e dona continuità visiva tra la parte in corda e quella in stoffa.
Per completare l’effetto decorativo, si può aggiungere una piccola maniglia frontale in corda o in ecopelle, utile per aprire il coperchio ma anche per dare un tocco di personalità. Chi desidera può foderare anche l’interno, con un tessuto chiaro o una carta decorativa. Il risultato sarà ancora più elegante, adatto a conservare accessori, prodotti per la casa o piccoli oggetti da scrivania.
L’aspetto finale è morbido e coerente, con materiali che si completano a vicenda. La corda dona calore, il tessuto alleggerisce, la finitura in iuta lega tutto con naturalezza. È un progetto che unisce precisione e spontaneità, il tipo di oggetto che trasforma un gesto semplice – come riutilizzare una scatola – in qualcosa di utile e bello.
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