Verso batterie più efficienti, economiche e sicure per applicazioni stazionarie: Comau entra nel progetto europeo Sprint

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Verso batterie più efficienti, economiche e sicure per applicazioni stazionarie: Comau entra nel progetto europeo Sprint
Comau si unisce al progetto europeo Sprint per sviluppare batterie agli ioni di sodio, più sicure, sostenibili e a costi ridotti. Il suo ruolo nel consorzio è rendere questa tecnologia scalabile per la produzione di massa, contribuendo a rafforzare l’autonomia energetica dell’Unione Europea.

Progettare e sviluppare una soluzione di produzione scalabile per batterie sodio-ione quasi-solide: è questo l’obiettivo del progetto europeo Sprint, a cui aderisce anche Comau.
Il progetto, parte del programma Horizon Europe, mira a rivoluzionare lo stoccaggio di energia stazionaria attraverso lo sviluppo di batterie sodio-ione sostenibili e a costi contenuti.
Il sodio rappresenta infatti una risorsa abbondante e a basso costo, che può aprire la strada a nuove applicazioni energetiche non legate all’autotrazione, come sistemi di accumulo stazionario (residenziale o di rete) e veicoli per il trasporto merci in contesti aeroportuali.
Il consorzio collaborerà alla realizzazione di una cella di nuova generazione sicura, destinata a molteplici applicazioni stazionarie: la prima per l’accumulo energetico residenziale, la seconda per sistemi di accumulo su larga scala collegati alla rete elettrica.
Batterie più sicure e performanti grazie all’uso di materiali innovativi
La tecnologia selezionata, basata su materiali innovativi come NaFePO₄, carbonio duro e elettroliti polimerici quasi solidi, sarà validata con l’obiettivo di immettere sul mercato celle batteria sicure, atossiche, ad alte prestazioni, adatte alla produzione su larga scala e personalizzabili in base alle esigenze degli utenti finali.
I vantaggi previsti sono significativi e includono:
- riduzione dei costi per kilowattora. Le batterie agli ioni di sodio impiegheranno materiali prontamente disponibili all’interno delle catene di approvvigionamento dell’UE, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente l’autonomia dell’elettrificazione nella regione
- aumento delle prestazioni. Le nuove batterie avranno una maggiore densità energetica e un ciclo di vita più lungo
- maggiore sicurezza. Grazie a un design innovativo, il rischio di perdite e l’infiammabilità sono ridotti.
Il ruolo di Comau nel progetto
Nell’ambito del progetto, che ha una durata prevista di 46 mesi, Comau è incaricata di condurre uno studio approfondito sui flussi di processo e sulla fattibilità per la scalabilità produttiva della tecnologia in oggetto.
A tal fine, il team analizzerà l’ottimizzazione dei processi, le esigenze impiantistiche e le condizioni ambientali necessarie per la produzione su larga scala. Successivamente, Comau elaborerà un piano tecnologico per integrare la tecnologia cellulare sviluppata dal progetto Sprint nelle linee produttive esistenti di batterie.
Il piano includerà una chiara definizione delle nuove attrezzature o delle personalizzazioni necessarie per la produzione industriale delle celle.
“L’impegno di Comau nella transizione energetica, unito alla nostra esperienza nell’ingegneria e nell’ottimizzazione dei processi, è perfettamente in linea con l’obiettivo del programma di promuovere soluzioni di accumulo stazionario ad alte prestazioni basate sul sodio”, spiega Daniela Fontana, Battery Innovation Manager di Comau.
“Disponiamo delle competenze e delle tecnologie necessarie per contribuire al raggiungimento degli obiettivi del progetto: ridurre i costi, migliorare densità energetica e prestazioni, estendere la vita utile delle batterie e la loro sicurezza, e preparare il terreno per una diffusione su larga scala di questa tecnologia innovativa”, aggiunge.
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