Dalle passerelle alle celebrity, la cintura domina la stagione più fredda in tutte le forme

Ci sono accessori che passano inosservati e altri che, all’improvviso, cambiano il ritmo della moda. La cintura appartiene a questa seconda categoria: un dettaglio capace di scrivere da sola la silhouette di una stagione. Dopo anni trascorsi a vivere nell’ombra, l’autunno-inverno 2025 la riporta in prima fila.

Oversize come sculture che stringono cappotti e abiti fluidi, sottilissima come un filo da annodare in vita, tempestata di cristalli o ridotta all’essenzialità di un cuoio naturale: la cintura torna a essere il segno grafico che sottolinea e scolpisce.
Sulle passerelle non c’è maison che non l’abbia celebrata: Schiaparelli l’ha trasformata in gioiello architettonico, Balmain l’ha resa simbolo di proporzioni audaci. La cintura non è più un accessorio da aggiungere all’ultimo momento: è il cuore del look. Un invito a riscrivere le regole del guardaroba, partendo da un gesto semplice ma potentissimo.
Una storia che si ripete
La cintura è sempre stata un termometro dello stile. Negli Anni 50 enfatizzava la vita sottile, nei 70 diventava hippy e intrecciata, negli Anni 80 incarnava il potere con fibbie dorate e volumi decisi, nei 2000 si trasformava in status symbol, con loghi ostentati da Gucci a Dior. Oggi ritrova la sua forza camaleontica: può essere ironica, rétro, futuristica o ultra-minimalista. Un oggetto che attraversa le epoche senza perdere la sua funzione narrativa.
Oversize o filiforme: le nuove proporzioni
Il 2025 segna un dualismo intrigante. Da un lato le cinture oversize, larghe, quasi scultoree, che stringono cappotti, blazer e maxi-dress. Dall’altro le versioni filiformi, sottilissime, che richiamano la delicatezza anni ’20 e si indossano doppie o annodate in vita. Due estremi che convivono, lasciando libertà di espressione a chi le sceglie.

Susie Lau alla London Fashion Week nel settembre 2025
Il dettaglio che trasforma un look
Una cintura può rivoluzionare un abito semplice, dare nuova vita a un cappotto classico, aggiungere un accento rock a un completo maschile. Indossarla sopra un maxi cardigan la rende subito speciale, legarla su un abito fluido scolpisce la silhouette. Il potere sta proprio nella sua versatilità: è l’accessorio che cambia le regole del gioco con il minimo sforzo.
Le celebrity che la rilanciano
Katie Holmes è stata tra le prime a riportarla in strada, abbinando una statement belt a look casual con Birkenstock, Beyoncé l’ha resa parte dei suoi look da palcoscenico, Scarlett Johansson sceglie la cintura come protagonista del suo look total black: la maxi fibbia dorata sottolinea il punto vita e dona forza all’abito.

Scarlett Johansson a New York nel settembre 2025
Come si indossa oggi
Il diktat è la sperimentazione. Sovrapposta su cappotti e blazer per segnare la vita, annodata su abiti lunghi per spezzare le linee, indossata bassa sui fianchi per un ritorno anni Duemila. Con fibbie gioiello per la sera, con linee pulite e cuoio naturale per il giorno. L’importante è non considerarla più un dettaglio funzionale, ma un vero linguaggio stilistico.
Accessorio di stagione (e di investimento)
La cintura è destinata a restare anche oltre l’autunno-inverno 2025. Le maison la rilanciano come pezzo chiave anche nelle sfilate primavera-estate 2026. I modelli proposti hanno fibbie gioiello, dettagli artigianali, materiali insoliti. Un accessorio che vale la pena scegliere con cura, perché continuerà a essere protagonista nei mesi a venire.
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