Dove è stato girato C’era una volta il West: le location leggendarie del capolavoro di Sergio Leone

Quando si parla di grandi film western, è impossibile non citare C’era una volta il West, il capolavoro di Sergio Leone uscito nel 1968. Un film epico, dal ritmo lento e ipnotico, con un’estetica inconfondibile e una colonna sonora firmata da Ennio Morricone che è diventata immortale.
Ma oltre al cast straordinario e alla regia impeccabile, c’è un elemento che ha inciso profondamente nel fascino del film: le location. I paesaggi sconfinati, le stazioni polverose, le montagne bruciate dal sole e i deserti immensi non sono solo sfondi, ma personaggi veri e propri.
Scopriamo allora dove è stato girato C’era una volta il West e perché quei luoghi sono ancora oggi meta di pellegrinaggio per i cinefili di tutto il mondo.
Di cosa parla
Ambientato nella fittizia cittadina di Sweetwater, l’unico punto del territorio dotato di una sorgente d’acqua, la trama ruota attorno alla costruzione di una linea ferroviaria destinata a cambiare il volto del West. Il proprietario della terra, Brett McBain (interpretato da Frank Wolff), sogna di vedere passare proprio lì la ferrovia a vapore, ma i suoi piani vengono contrastati dal potente e spietato magnate Morton (Gabriele Ferzetti), deciso a impossessarsi della zona.

Per fermarlo, Morton manda il killer Frank (Henry Fonda), che però non si limita a “convincere” McBain: lo elimina insieme ai suoi figli, cercando poi di attribuire il massacro al fuorilegge Cheyenne (Jason Robards). A complicare la situazione arriva Jill (Claudia Cardinale), un’ex prostituta giunta da New Orleans, che si rivela essere la vedova di McBain e rivendica i suoi diritti su Sweetwater.
Intanto, un misterioso pistolero chiamato Armonica (Charles Bronson), mosso da una vendetta personale, è sulle tracce di Frank, responsabile della morte di suo fratello. Quando Frank decide di eliminare anche Jill, unica erede legittima del territorio, Armonica e Cheyenne si uniscono per proteggerla. Ma il sicario la rapisce e tenta di costringerla a cedere i terreni all’asta.
A sorpresa, saranno proprio Armonica e Cheyenne ad acquistare la proprietà, grazie alla taglia riscossa da Armonica su Cheyenne stesso. Da quel momento in poi, si scatena una corsa senza ritorno: Morton, Frank, Cheyenne e Armonica si muovono verso uno scontro finale, dove ogni conto in sospeso verrà saldato.

Dove è stato girato
Una delle forze di C’era una volta il West sta proprio nella combinazione tra luoghi autentici e scenografie costruite con estrema cura. Il film è stato girato in più Paesi, con location selezionate per evocare l’autenticità del West americano, pur essendo in parte girato in Europa.
Monument Valley, Utah (USA)
Nel corso del suo viaggio verso Sweetwater, Jill affitta una carrozza per raggiungere quella che sarà la sua nuova casa. A condurla è Sam e il percorso attraversa scenari spettacolari, e uno dei momenti visivamente più intensi del film è proprio quando la carrozza si inoltra nella Monument Valley, tra maestose formazioni rocciose rosse, pianure sconfinate e cieli immensi.
Sergio Leone cattura tutto questo con le sue inconfondibili inquadrature ampie e solenni, trasformando il paesaggio in un protagonista silenzioso della storia. Le immagini delle butte e dei mesa che emergono dall’orizzonte creano un’atmosfera epica, quasi sospesa nel tempo.

Uno dei punti panoramici più suggestivi della zona è John Ford Point, chiamato così in onore del regista americano che rese celebre la Monument Valley in ben nove dei suoi film, girati tra il 1939 e il 1964. Per il popolo Navajo, questo luogo è sacro, ma è anche diventato simbolo visivo di tutto l’immaginario western che conosciamo oggi.
Nel momento clou del film, quando Frank e Armonica si fronteggiano a pochi passi l’uno dall’altro, pronti a risolvere tutto con un duello, il passato torna a galla. Al centro della scena, un arco in mattoni con una campana appesa che si trova realmente nei pressi della Monument Valley, nello Utah.
Non lontano da lì si trova uno dei simboli naturali più noti dello Utah: Delicate Arch, spettacolare formazione rocciosa all’interno dell’Arches National Park, tanto iconica da comparire sulle targhe automobilistiche dello stato e persino su un francobollo celebrativo per il centenario dell’ingresso dello Utah negli Stati Uniti nel 1996.

Navajo Cliff
Una delle sequenze più intense di C’era una volta il West si svolge presso la suggestiva Navajo Cliff, nel cuore della Monument Valley, nello Utah. Questa vallata mozzafiato, con i suoi paesaggi scolpiti nel tempo, è da decenni uno dei luoghi simbolo del cinema western, utilizzata come sfondo naturale in numerosi film di Hollywood.
Chi desidera esplorare dal vivo questo angolo leggendario della Monument Valley può farlo tramite tour accompagnati. Raggiungere la Navajo Cliff richiede un’escursione a piedi di circa 8 km (andata e ritorno), partendo dalla cittadina più vicina, Kayenta, in Arizona.
La zona fa parte della Mystery Valley, un’area sacra e ricca di storia che si può visitare solo accompagnati da una guida Navajo autorizzata. Durante il tour si attraversano siti archeologici antichi e si possono scorgere ancora oggi le abitazioni delle famiglie Navajo che vivono nella regione.

Cinecittà, Roma
Non possiamo tuttavia dimenticare gli interni, girati negli storici studi di Cinecittà a Roma. Uno dei momenti memorabili ambientati in studio è la scena nella taverna, dove la bellezza di Claudia Cardinale attira le attenzioni indesiderate del burbero barista, interpretato da Lionel Stander.
Gli studi di Cinecittà, costruiti durante il regime fascista con l’intento di rilanciare il cinema italiano, sono diventati nel tempo il cuore pulsante della produzione cinematografica nazionale e internazionale. Da La Dolce Vita di Fellini a Gangs of New York di Scorsese, qui sono stati girati alcuni dei più grandi capolavori della settima arte.

Andalusia
Siamo alla resa dei conti finale: la fattoria dei McBain è lo scenario scelto per il duello tanto atteso tra Frank e Armonica. I due si affrontano a viso aperto, pistole alla mano. Questa scena, tra le più iconiche dell’intero film, è stata girata in quello che oggi è conosciuto come Western Leone, un vero e proprio parco tematico dedicato al cinema western, preservato sin dai tempi delle riprese.
Si trova in Andalusia, nella provincia di Almería, e conserva ancora gli edifici originali utilizzati durante le riprese, come la grande casa rossa, fulcro di molte delle scene del film.
I visitatori possono esplorare gli spazi del set, immergendosi nell’atmosfera del film, e per chi desidera un’esperienza più approfondita, sono disponibili anche tour privati per scoprire tutti i segreti delle location. Parte delle riprese furono realizzate nel Deserto di Tabernas, una zona arida che somiglia incredibilmente ai deserti del West americano, è stata utilizzata per decine di spaghetti western.

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