La Perla, ufficializzata la cessione a Peter Kern. Salvi 199 dipendenti

Per La Perla si apre concretamente un nuovo capitolo. Con il trasferimento del complesso produttivo di Bologna è stata infatti ufficializzata la cessione di La Perla Manufacturing, in amministrazione straordinaria, a La Perla Atelier, azienda che fa capo a Peter Kern attraverso la società di investimenti Luxury Holding LLC. Lo riporta una nota del Mimit che aggiunge poi come sia stata inoltre sottoscritta la licenza d’uso dei marchi La Perla tra le procedure concorsuali italiana e inglese con La Perla Atelier.
L’operazione prevede il passaggio di tutti i 199 dipendenti coinvolti nelle procedure La Perla Manufacturing e La Perla Global Management UK ITA. Da subito verranno assorbiti i primi 163 lavoratori di La Perla Manufacturing, mentre nei prossimi giorni, spiega la nota del ministero, sarà ufficializzato anche il trasferimento dei lavoratori dell’altro ramo della società, La Perla Management. “Sono state così salvaguardate tutte le maestranze e le competenze sono state riconosciute come indispensabili da chi ha deciso di rilanciare il Gruppo La Perla”, segnala la nota del Mimit.
“Si apre finalmente un nuovo futuro produttivo per La Perla. Abbiamo difeso ogni posto di lavoro, salvaguardato tutte le maestranze e riconosciuto il valore straordinario delle competenze, patrimonio nazionale che tutto il mondo ci invidia. Un risultato straordinario, frutto di un autentico gioco di squadra: La Perla è salva e può tornare a occupare il ruolo che le spetta nel panorama internazionale della moda”, ha dichiarato il Ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.
Lo scorso 10 giugno è stato rivelato il nome del nuovo proprietario del marchio bolognese. Si tratta dell’imprenditore statunitense Peter Kern, ex CEO di Expedia e imprenditore nel settore vinicolo in Toscana, che ha vinto l’asta al prezzo di circa 25 milioni di euro. Kern risiede in Italia dove nel 2023 aveva rilevato i vigneti e il podere dell’azienda Albatreti, che conta cinque ettari di vigna, di cui 1,7 a Brunello di Montalcino (dove detiene anche Il Palazzone), uno a Rosso e il resto a Sant’Antimo. Il nuovo patron de La Perla è anche il proprietario di Villa Bibbiani, prestigiosa dimora storica della famiglia Frescobaldi.
Il piano industriale di Luxury Holding LLC prevede l’assunzione di tutti i 210 dipendenti coinvolti nelle procedure La Perla, 40 nuovi assunzioni e 30 milioni di investimenti entro il 2027.
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