I cristalli liquidi per capelli sono tornati a brillare: usi e benefici

Ottobre 28, 2025 - 08:31
 0
I cristalli liquidi per capelli sono tornati a brillare: usi e benefici

Chiunque nei primi Anni 2000, voleva prendersi cura dei capelli e farli risultare morbidi e luminosi/lucidi (la parola glow è arrivata solo adesso…), e soprattutto privi di crespo, ha avuto a che fare con i cristalli liquidi per capelli. Di più! Li ha conservati come un tesoretto prezioso nell’armadietto del bagno. Bastavano davvero poche gocce, applicate e stese con parsimonia solo su punte e lunghezze (altrimenti si rischiava l’effetto unto), per trasformare la chioma. Dalla texture al profumo, che si sentiva a distanza.

Ebbene, per chi ha amato i “cristalli”, c’è una buona notizia: sono tornati a brillare. Rivalutati e riformulati.

Cinque oli naturali che fanno splendere i capelli sempre

Le loro texture si sono fatte più impalpabili e leggere: tecnologiche e performanti, non rischiano più di ungere. Scopriamo tutto di loro. Cosa sono nel dettaglio, a cosa servono, come si usano. Sotto risponderemo anche alle domane che più li riguardano. Fanno male? Quali sono i migliori? E i professionali? Che differenza esiste tra loro e l’olio per capelli?

Capelli cristalli liquidi: parole magiche

Capelli cristalli liquidi è un’associazione immediata che scatta nella testa di chi ha a cuore la sorte e l’aspetto dei propri capelli. Ma cosa sono i cristalli liquidi per capelli? In effetti il termine è alquanto bizzarro e, mentre evoca lucentezza effetto cristallo, può evocare anche la consistenza dei dislay di LCD. In effetti, alla base c’è la stessa tecnologia. Si tratta di stati intermedi della materia, tra il solido e il liquido. Molecole di questo tipo possono scorrere come fluidi pur conservando una certa struttura. In poche parole, sono davvero astute: perché capaci di penetrare, se applicati sui capelli. O sulla pelle.

A cosa servono i cristalli liquidi per capelli? E come si usano

C’è stato un tempo, tra la fine degli Anni 90 e i primi Anni 2000 in cui esistevano davvero pochi prodotti per capelli al di là di shampoo, balsamo, maschera, gel. I trattamenti condizionanti senza risciacquo si contavano sulle punte delle dita: e i cristalli liquidi erano tra questi. Ecco a cosa servono: riescono a migliorare l’aspetto dei capelli, lucidandoli e lisciandoli. E prevenendo la comparsa di crespo.

cristalli liquidi

Bach Mai – Spotlight/Launchmetrics

Sia i capelli ricci che i capelli mossi o lisci li possono utilizzare. Perché sono capaci di adattarsi a qualsiasi tipo di capigliatura e di perfezionarla. Le formule di nuova generazione, non hanno solo una funzione estetica. Ma sono abili nel trattare: idratano, nutrono, rinforzano la chioma.

Come si usano? E anche quando… Per la loro natura disciplinante, sono ideali in caso di pioggia o di alta umidità dell’aria. Si usano dopo il lavaggio, prima di asciugare i capelli. Quando sono già stati tamponati. In quella parentesi temporale, quando i capelli sono umidi ma non gocciolano, si applicano: si versano tra le dita e si spalmano. Su lunghezze e punte, evitando le radici. Bastano davvero poche gocce: dalle tre alle quattro per capelli corti e medi, fino a cinque/sei se sono lunghi.

I cristalli liquidi fanno male? La questione piastra

Non fanno male. Non si tratta di veri e propri cristalli taglienti… Però è consigliato non applicarli prima di passare la piastra perché potrebbe rovinare la chioma. Se si usa la piastra, si possono applicare dopo averla passata, quando la lisciatura è completata. Si consiglia anche di scegliere formule naturali e di non applicare una quantità eccessiva per non soffocare con il prodotto, la fibra capillare.

 Capelli cristalli liquidi: i migliori

Tra i cristalli liquisi migliori che si trovano oggi, ci sono quelli naturali, dagli ingredienti biologici. Come Hydrate Elixir Cristalli Liquidi di Organics Pharm. La formula oltre a essere biologica è arricchita con oli di semi di lino, argan e avocado che forniscono un nutrimento organico alla chioma.

Ideale per capelli colorati, normali, crespi o secchi e sfibrati, è un cosmetico versatile.

Coniuga un prezzo democratico a una formula professionale: Cristalli Liquidi Illuminanti di Biopoint. Districano i capelli, facilitando la piega ma senza appesantire. I capelli risultano morbidi come il velluto. Provare per credere.

Courtesy Press Office

Quali sono i cristalli liquidi professionali?

Tra i prodotti professionali, invece, uno dei più amati è sicuramente Semi di Lino Cristalli Liquidi di Alfaparf. Composto anche di Vitamina E (antiossidante), illumina la fibra e la protegge dagli agenti esterni. Oltre alle sue prestazioni cosmetiche, è amato per il suo profumo: fiorito, agrumato e muschiato.

Cristalli liquidi o olio per capelli?

Possono essere simili, soprattutto in alcuni casi formulativi, ma non sono identici. Ricordiamoci che anche se i nuovi oli per capelli sono più leggeri restano sempre più oleosi e nutrienti dei cristalli. Si preferiscono quando si vuole apportare più nutrimento alla chioma. Se, invece, il risultato che si cerca è più estetico e d’effetto sulla lucentezza e sul crespo, conviene scegliere i cristalli liquidi.

Se si è indecise sulla scelta, si potrebbe considerare alcuni tipi di cosmetici per capelli che contengono sia cristalli liquidi sia pool di oli vegetali. In questo modo avremmo unito l’efficacia e la sensorialità delle due formule in un unico prodotto.

The post I cristalli liquidi per capelli sono tornati a brillare: usi e benefici appeared first on Amica.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News