Italia, Gennaro Gattuso nei guai: i tre nuovi ko nel giro di poche ore

Italia nei guai in vista dei prossimi impegni della Nazionale, fissati per l’11 e il 14 ottobre, quando gli Azzurri affronteranno rispettivamente Estonia e Israele con l’obiettivo di qualificarsi ai Mondiali del 2026. Mercoledì il ct Gennaro Gattuso nel giro di poche ore ha infatti dovuto fare i conti con gli infortuni di tre giocatori tra quelli che avrebbero potuto far parte dei convocati per le partite di Tallinn e Udine.

Il primo, e più grave, è quello occorso a Giovanni Leoni. Il giovane difensore ha infatti rimediato la drammatica rottura del legamento crociato sinistro proprio in occasione del suo debutto con la maglia del Liverpool. Per lui, che giusto a settembre aveva mosso i suoi primi passi con la Nazionale, si parla di almeno sei mesi di stop e una stagione che già a settembre potrebbe risultare compromessa.

Ma la retroguardia dell’Italia potrebbe dover affrontare un ulteriore, non irrilevante problema. In giornata, infatti, il Napoli ha comunicato l’esito degli esami strumentali cui si è sottoposto Alessandro Buongiorno dopo l’infortunio occorsogli nella partita contro il Pisa. “Lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra”, si legge nel bollettino emesso dal club partenopeo. E Gattuso già deve rinunciare a Giorgio Scalvini, nuovamente fermatosi con l’Atalanta.

Terzo assente, invece, è un potenziale giocatore che nell’Italia di Gattuso avrebbe giocato più avanti. “Nicolò Rovella è alle prese con una sindrome retto-adduttoria ed ha già iniziato il percorso riabilitativo”, si legge sui canali ufficiali della Lazio. In questo caso l’assenza se non altro durerà decisamente meno tempo, essendo scongiurato l’incubo di un’operazione. Ma in una settimana che sarà decisiva per il destino della Nazionale, arrivano tre tegole che certamente non ci volevano.

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