Italiani “pazzi” per gli Stati Uniti: cresce il numero di viaggiatori che sognano gli USA

Quanti di voi non hanno mai fantasticato su un viaggio coast to coast, con una Mustang rossa che sfreccia lungo la Route 66, la musica a tutto volume e un cielo sconfinato sopra la testa? Gli Stati Uniti continuano a esercitare un fascino irresistibile su di voi, viaggiatori italiani instancabili e curiosi. Anche in tempi turbolenti, quando le tensioni politiche e le notizie internazionali sembrano remare contro, l’America resta una calamita potente. E sapete una cosa? In questo 2025, il sogno a stelle e strisce cresce.
Mentre altri mercati hanno rallentato, scoraggiati da dichiarazioni infuocate e politiche discutibili, voi avete deciso di andare controcorrente. Avete riempito voli, prenotato tour, scovato mete alternative e trasformato il vostro desiderio di libertà in biglietti aerei e itinerari da film. Gli italiani, insomma, non si lasciano fermare da nulla: né dazi, né dichiarazioni di ex presidenti, né code ai controlli doganali.
Boom di italiani in viaggio negli USA nel 2025
I numeri parlano chiaro: il mercato italiano è tra i più vivaci in Europa. È cresciuto il numero di prenotazioni di italiani verso gli Stati Uniti con preferenze per le grandi città come New York e Los Angeles, ma c’è anche chi punta verso i parchi naturali e gli on the road come quello lungo la Route 66.
Un contributo importante è arrivato dalle compagnie aeree, che hanno fiutato l’entusiasmo e risposto alla grande con un aumento di rotte e tratte. Più voli diretti, più posti disponibili e, finalmente, una maggiore accessibilità anche dai principali aeroporti italiani.
Come riesce l’America a far battere il cuore così forte? Probabilmente è un mix di contrasti, il sogno americano e l’atmosfera da film che l’hanno fatta arrivare in cima alla wishlist di ogni viaggiatore.
Il Paese cambia, spaziando dal silenzio suggestivo del Grand Canyon al caos elettrizzante di Manhattan, arrivando poi alle spiagge californiane baciate dal sole. Possiamo dire che gli USA non sono quelli del film, ma sicuramente hanno tanto da raccontare. A spiegare questi dati è Mia Hezi, presidente dell’associazione Visit USA Italy, che lavora per poter rispondere concretamente alla domanda crescente dei viaggiatori supportandoli in modo concreto la promozione territoriale.

Viaggiare negli Stati Uniti: le novità
Il 2025 è stato l’anno dei grandi cambiamenti per chi ha gli USA nel cuore e nel passaporto. Partiamo dal punto dolente: l’Esta, ovvero l’autorizzazione elettronica necessaria per entrare nel Paese, ha subito un rincaro. Dal 30 settembre 2025, il costo è passato da 21 a 40 dollari. Un aumento, certo, ma nulla che possa fermare chi sogna di passeggiare per Times Square o sorseggiare un caffè a Venice Beach.
La buona notizia, però, arriva dal fronte tecnologico. Finalmente potete dire addio a file interminabili e attese infinite grazie al Mobile Passport Control, una nuova app gratuita della U.S. Customs and Border Protection. In pratica, una scorciatoia digitale per velocizzare i controlli all’ingresso negli Stati Uniti. Basta scaricarla, compilare le informazioni richieste e il gioco è fatto: il vostro passaggio alla frontiera sarà più rapido, smart e senza stress.
Qual è la tua reazione?






