Fast Retailing (Uniqlo) ancora in rally, nel semestre turnover in crescita del 12%

Fast Retailing, il colosso giapponese che detiene la proprietà dei marchi Uniqlo e Theory, ha annunciato risultati finanziari “record” per il primo semestre dell’anno fiscale 2025, conclusosi il 28 febbraio. Il fatturato consolidato ha raggiunto 1,790 trilioni di yen (pari a circa 11 miliardi euro), con un aumento del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile operativo è cresciuto del 18,3%, attestandosi a 304,2 miliardi di yen.

Il profitto è aumentato del 19,2% a 233,6 miliardi di yen, segnando un nuovo massimo storico per il gruppo. Questi risultati sono stati spinti da forti performance internazionali, in particolare in Giappone, Sud-est asiatico, India, Australia, Nord America ed Europa, dove le vendite sono aumentate significativamente.

Nel dettaglio, il più noto brand della parent company, Uniqlo, ha registrato una crescita del 14,7% nelle vendite, toccando quota 1,014 miliardi di yen, con un utile operativo di 168,5 miliardi (+11,7%). In Nord America ed Europa, il marchio ha beneficiato dell’apertura di nuovi negozi di successo e dell’espansione dell’e-commerce, grazie a un incremento della notorietà del brand nei mercati locali.

Per contro, la regione della Grande Cina ha mostrato un rallentamento, in particolare nella Cina continentale, dove le vendite sono calate del 4% a causa della bassa domanda e di un’offerta di prodotto poco adeguata alle condizioni climatiche regionali.

Alla luce dei risultati semestrali, la società guidata da Tadashi Yanai ha rivisto al rialzo le previsioni per l’intero anno fiscale che si chiuderà il 31 agosto 2025. Si prevede un fatturato di 3.400 triliardi di yen e un utile netto di 410 miliardi (+10,2% rispetto all’anno precedente). L’utile per azione stimato è di 1,366 yen.