Regno Unito: crollano le azioni dei colossi farmaceutici dopo le affermazioni di Trump sul paracetamolo

Più di 4,1 miliardi di sterline (pari a 4,7 miliardi di euro) sono andati in fumo per i principali produttori farmaceutici britannici dopo che il presidente statunitense Donald Trump ha collegato l’assunzione di paracetamolo durante la gravidanza all’autismo, definendo il farmaco “non buono” e invitando le donne incinte a “fare di tutto per evitarlo”. Secondo quanto riferisce il quotidiano britannico “The Telegraph”, AstraZeneca, la più grande società quotata del Regno Unito, ha perso 3,3 miliardi di sterline (circa 3,8 miliardi di euro) in capitalizzazione, con un calo fino all’1,8 per cento.
Perdite anche per Gsk e Haleon, le cui azioni sono scese rispettivamente dell’1,1 e dello 0,6 per cento. La comunità scientifica internazionale ha criticato duramente le parole del presidente statunitense, e anche il ministro della Salute britannico Wes Streeting ha invitato le famiglie a ignorarle: “Francamente, mi fido dei medici, non del presidente Trump su questo tema”.
Leggi anche altre notizie su Nova News
Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp
Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram
L'articolo Regno Unito: crollano le azioni dei colossi farmaceutici dopo le affermazioni di Trump sul paracetamolo proviene da Agenzia Nova.
Qual è la tua reazione?






