Ilaria Salis: “La giustizia in Ungheria è vendetta, voglio essere processata in Italia”

Settembre 25, 2025 - 07:30
 0
Ilaria Salis: “La giustizia in Ungheria è vendetta, voglio essere processata in Italia”

“Sin da quando ero in carcere a Budapest chiedo che il mio processo si svolga in Italia, e lo ribadisco oggi. Auspico che le autorità italiane intervengano: la mia richiesta è chiara, voglio essere processata in Italia. La giustizia in Ungheria è vendetta e propaganda”. Con queste parole, pronunciate in conferenza stampa, l’eurodeputata di Avs Ilaria Salis ha rilanciato la sua battaglia legale e politica.

La vicenda giudiziaria che la vede coinvolta ha sollevato negli ultimi mesi un forte dibattito in Europa, soprattutto per le condizioni di detenzione a cui era stata sottoposta in Ungheria. Salis denuncia da tempo l’assenza di garanzie processuali e accusa apertamente il governo guidato da Viktor Orbán di volerla trasformare in un bersaglio politico. “La commissione Affari Giuridici ha riconosciuto ciò che è evidente: in Ungheria lo stato di diritto è compromesso e la magistratura non è più indipendente. Io sarei sottoposta a una persecuzione. L’accanimento non è mai cessato: il governo Orban, tramite il suo portavoce, continua a chiamarmi terrorista e a minacciarmi di sbattermi in galera”.

Immunità parlamentare e strumenti giuridici

L’eurodeputata ha ribadito l’importanza della sua immunità come strumento di protezione, non di privilegio: “La tutela della mia immunità parlamentare è fondamentale non per sottrarmi alla giustizia, ma per proteggermi dalla vendetta ungherese, da un processo ingiusto e da condizioni detentive disumane”. Salis sottolinea di aver espresso la stessa richiesta sin dai giorni della sua detenzione: “Fin da quei maledetti giorni in cui ero in carcere a Budapest ho sempre chiesto che il processo si svolgesse in Italia. L’ho ribadito anche in audizione a porte chiuse davanti ai membri di Juri e oggi lo ribadisco pubblicamente, con forza: auspico che le autorità italiane intervengano quanto prima, al fine di tutelare una propria concittadina e di garantire che i suoi diritti fondamentali siano rispettati”.

La deputata ha infine rivolto un chiaro appello alle istituzioni italiane, sostenendo che gli strumenti legali siano già a disposizione: “Gli strumenti giuridici per aprire un procedimento in Italia esistono, e spetta alle autorità italiane attivarli”.

L'articolo Ilaria Salis: “La giustizia in Ungheria è vendetta, voglio essere processata in Italia” proviene da Blitz quotidiano.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia